L’ assessore ai Servizi Sociali, Rita Floridia, ha chiesto una relazione alla responsabile del Centro Babel, dopo la protesta di sabato scorso di alcune donne somale ospiti della struttura di Via della Costituzione. L’amministratrice comunale ha inviato, tra l’altro, un’assistente sociale per verificare lo stato delle cose. La responsabile del centro ha redatto la relazione che in sintesi conferma che la protesta delle donne Somale ma non per mancanza di cibo(da precisare che ai cronisti presenti sul posto le manifestanti hanno espresso questo disagio). Secondo i responsabili le sei Somale sono state accolte nel centro da una settimana appena. “Anche per loro vale la regola dell’erogazione del cibo che vige nella casa che ospita persone richiedenti asilo politico o titolari di protezione. Esiste per ogni persona singola o per ogni nucleo familiare una “scheda fornitura cibo” dove, previo accordo con la titolare della scheda, vengono definiti gli alimenti e la quantità ad essa destinate”. Questo viene fatto contestualmente con il colloquio di ingresso ed in presenza di un mediatore somalo che parla un corretto italiano. Gli alimenti segnati in scheda, si dividono in fresco e scatolame. Lo scatolame viene fornito ogni lunedì mattina da un operatore, mentre il fresco, tenuto in pozzetto freezer negli uffici di un operatore, viene richiesto di volta in volta. “Di questa modalità ne è al corrente il Ministero degli Interni – spiega l’assessore – ed ha due scopi precisi: quello di provare a responsabilizzarli in quanto possono essere loro a decidere cosa e quanto cucinare, naturalmente considerando il fatto che se lo devono fare bastare fino a nuova fornitura, e quello di abituarli a rispettare l’operato degli addetti che per conto della Sprar (ovvero il progetto denominato “Babel”, il cui titolare è il Comune di Modica e l’ente attuatore è la cooperativa il “Dono”) danno il necessario e non il superfluo. Le regole del centro sono queste e che gli ospiti rispettano(ci sono presenti nel centro altre nove persone)senza mai lamentarsi”.
Modica, protesta di sei donne somale. L’assessore Floridia ha chiesto una relazione
- Agosto 2, 2013
- 2:30 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa