Il Consiglio comunale di Pozzallo ha deliberato il pagamento della Tarsu-Tares. Era stata la sezione Ascom a sollevare, nei giorni scorsi, una serie di perplessità sul metodo adottato. E, soprattutto, a denunciare la mancanza di concertazione con le associazioni di categoria da parte della Giunta municipale. La delibera Tarsu-Tares è stata votata all’unanimità anche perché sono stati accolti alcuni correttivi. “E’ stato stabilito – afferma il presidente dell’Ascom, Gianluca Manenti – di dividere l’importo della Tarsu-Tares in quattro tranche. La prima prevede il pagamento a ottobre del 30% della cifra complessiva; la seconda bisognerà regolarizzarla a novembre e ammonterà al 25%; la terza a dicembre e ancora una volta sarà il 25%. Il restante 20% con il conguaglio Tares sarà pagato a rate nel 2014 con modalità che saranno definite nell’apposito regolamento”. L’associazione dei commercianti, assieme ad un’altra associazione di categoria, ha presentato un documento che, prima dell’avvio dei lavori, è stato letto in aula. Il dato politico-sindacale interessante è che, per la prima volta, in seno al Consiglio comunale, prima della votazione, è stata avviata la concertazione tra tutti i consiglieri comunali e i rappresentanti delle varie categorie. “Ne è venuto fuori – dice ancora il presidente Manenti – un grandissimo momento di democrazia. L’auspicio è che anche l’Amministrazione comunale possa adottare questo sistema, soprattutto quando si parla di tributi locali che vanno ad incidere, in maniera pesante, sulla vita delle imprese”.
Manenti: “Grazie alla fase di concertazione auspicata dall’Ascom è stato concretizzato un reale momento di democrazia in Consiglio comunale su Tarsu e Tares”
- Agosto 7, 2013
- 12:47 pm
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