Marina di Ragusa. CGIL e CISL: ” A rischio aggressione gli operatori ecologici”

Gli operatori ecologici di Marina di Ragusa, che svolgono lavori di spazzamento e di lavaggio presso la piazza centrale Duca degli Abruzzi e delle viuzze limitrofe ( via Tindari ), ogni mattina rischiano la propria pelle. Domenica scorsa , poco dopo le 5, un paio di gestori di bar nella piazza, si sono scagliati contro ad alcuni operatori ecologici, perché avrebbero fatto andar viala clientela (che ancora a quell’ora era seduta tranquillamente nei tavolini) a causa del sollevamento di polvere.
Invece alcuni giorni prima, si sono verificati molti episodi analoghi in via Tindari, stavolta ad opera di alcuni residenti della zona che non sopportano il rumore dei mezzi e delle attrezzature. Tutti questo – denunciano Cgil e Cisl – parte nostra è vergognoso ed inaccettabile. Invece di sottoporre le problematiche ai vari enti di competenza, si preferisce insultare e quasi mettere le mani addosso agli operatori.
Alcuni gestori di attività commerciali ricadenti presso la piazza centrale di Marina, pur di difendere i loro interessi economici sono disposti a tutto, anche quello di non rispettare l’orario di chiusura dei bar e preferiscono avere la piazza sporca fregandosi altamente dei numerosi villeggianti ( anziani e bambini ) che in prima mattinata la vorrebbero pulita.
Capiamo le esigenze di tutti ( interessi economici, sonno o quant’altro ), ma non capiamo tutto questo accanimento nei confronti dei lavoratori e nei confronti della Ditta Busso S., che ogni giorno si spendono per avere una Marina di Ragusa sempre più pulita è sempre più accogliente.
Il ferragosto è alle porte, al fine di salvaguardare gli interessi di tutti, le scriventi OO.SS., propongono che fin da subito si programmano degli incontri con tutte le parti interessate, impresa che gestisce il servizio di igiene ambientale, associazioni di commercianti, amministrazione comunale, vigili urbani, consiglieri comunali, cittadini, operatori ecologici e sindacato.
Fino ad oggi non abbiamo ancora avuto il modo e il piacere di conoscere il nuovo Sindaco e il nuovo assessore al ramo del comune di Ragusa. Ma ci domandiamo, in tutto il mese di luglio e in questi primi giorni del mese di agosto, l’assessore all’ecologia dove è stato ? Che cosa ha programmato per Marina di Ragusa ? Perché non ci sono stati controlli da parte di nessuno ? Chi doveva interessarsi a fare rispettare le varie ordinanze sindacali emanate dal comune ? Non andiamo oltre se non per invitare la nuova amministrazione comunale di Ragusa, a non sottovalutare la categoria degli operatori ecologici, che deve essere attenzionata, salvaguardata è rispettata ancora di più”.