Un nuovo piano per l’utilizzo del servizio taxi all’aeroporto di Comiso. Il sindacato provinciale di categoria a confronto con il sindaco.

Il sindacato Taxi della provincia di Ragusa, aderente a Confcommercio Ragusa, a confronto con l’Amministrazione comunale di Comiso dopo la necessità manifestata di garantire un servizio adeguato di trasporto locale all’aeroporto Magliocco alla luce dell’operatività dei nuovi voli. Il sindacato era rappresentato dal presidente Luciano Giannone. “Con l’Amministrazione – chiarisce quest’ultimo – abbiamo concordato un piano in via del tutto sperimentale che garantirà la sosta delineata e autorizzata di 10 taxi nei pressi dello spazio più vicino agli arrivi dei passeggeri. Occorre precisare che quattro taxi con licenze rilasciate dallo stesso comune di Comiso avranno la precedenza su tutti gli altri presenti e provenienti dal resto della provincia che si disporranno in fila e seguendo l’ordine di arrivo”. Sono state anche concordate, sempre in via sperimentale, alcune delle tariffe più richieste. Il presidente Giannone ha accolto la richiesta del sindaco di Comiso, Filippo Spataro, di avviare, per quanto possibile, un sistema semplice, snello e concorrenziale in modo da poter incentivare il più possibile l’operatività del suddetto servizio. “Abbiamo quindi pensato a tariffe appetibili, specialmente in questa fase di lancio – prosegue Giannone – e abbiamo chiesto che, al fine di dare al turista un’immagine di trasparenza, legalità e organizzazione, possa essere pubblicato, sia sul sito web dello stesso Comune che su supporto fisso all’interno dell’aereostazione, il tariffario adottato. Ci riteniamo soddisfatti dell’esito dell’incontro ed esprimiamo il nostro apprezzamento per la disponibilità dimostrata dal sindaco e dal resto dell’Amministrazione presente all’incontro”. Anche il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, sta seguendo con grande attenzione l’evoluzione di tutti gli aspetti connessi alla piena operatività dello scalo comisano. “La definizione intanto dei sistemi di trasporto locale – chiarisce Magro – è un altro piccolo ma importante tassello che si aggiunge al fondamentale mosaico che si sta costruendo per fare in modo che l’aeroporto possa svolgere appieno quel ruolo di valore aggiunto per la crescita economica del nostro territorio così come tutti auspichiamo. La strada della concertazione, così come in questo caso, è essenziale per raggiungere risultati condivisi e di ampio respiro”.