Una delle ultime iniziative che il governo Letta sta mettendo in atto, riguardo al consumo delle sigarette, è la presenza sui pacchetti di sigarette di orribili immagini che dovranno servire a deterrente del loro uso.
Sono tuttora presenti le scritte ”Fumare provoca il cancro ai polmoni”, infatti queste ed altre scritte troneggiano sui pacchetti di sigarette. Si tratta di una delle strategie di dissuasione dal fumo messe in atto negli ultimi anni. Ma questi messaggi funzionano? E soprattutto le nuove e raccapriccianti immagini riusciranno a sensibilizzare maggiormente i fumatori sui danni provocati dalla sigarette?
Mi sa che non sempre la paura di sviluppare un cancro ai polmoni rappresenta la spinta decisiva per tentare di smettere di fumare. In effetti. io penso, che le immagini del tumore del collo o dei danni ai denti o del cancro polmonare susciteranno un certo e significativo impatto soprattutto sugli over 65 e molto meno sui giovani fumatori. Io ritengo che, quando si è giovani, si tema ma, al tempo stesso, si consideri lontana da sé l’idea della morte, ecco perchè, invece, io utilizzerei messaggi che avvertono di come la sigaretta provochi impotenza e possa compromettere le performance sessuali. Sono convinto che I fumatori più giovani di sesso maschile sarebbero maggiormente colpiti da immagini riguardanti i rischi legati alle performance sessuali, mentre sulle giovani fumatrici avrebbe maggiore presa l’immagine riguardante i danni procurati sulla pelle.
Farei leva su questi tipi di paure, come quelle legate all’invecchiamento o alla perdita della propria virilità, chissà potrebbe essere una strategia più efficace per combattere il tabagismo.
Come suscitare paura ai fumatori? La rubrica del dottore Federico Mavilla
- Agosto 11, 2013
- 2:48 am
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