La diga di Santa Rosalia con poca acqua e nel degrado

Bottiglie di birra e quant'altro ai margini dell'invasoOltre al fatto che i livelli dell’invaso si sono sensibilmente abbassati, mettendo in crisi idrica interi quartieri e zone extraurbane cui viene erogato il prezioso liquido, l’ambiente circostante alla diga di Santa Rosalia è abbastanza degradato da chi utilizza il sito a proprio uso e consumo, senza alcun rispetto delle semplici e civili regole a tutela dell’ambiente. Ovunque, infatti, è possibile riscontrare resti di scampagnate, pesca clandestina e quant’altro, come d’altronde testimoniano i rifiuti abbandonati ovunque, dalla stradina che circonda l’invaso, finanche a ridosso delle acque. “Uno scempio sotto gli occhi di tutti – dice Marcello Medica del Comitato per i Diritti del Cittadino – ma che continua, da anni, purtroppo, ancora a perpetrarsi a danno dell’ambiente e dell’immagine di uno dei siti naturalistici più interessanti del nostro territorio. Qualcuno intervenga per garantirne la necessaria tutela e per la sua valorizzazione”!

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