Modica, manifesti elettorali abusivi. Ingiunzioni di pagamento per i candidati del 2008

La scure della Prefettura di Ragusa si abbatte sui candidati al consiglio comunale di Modica nelle elezioni “Amministrative” della primavera del 2008, quando fu eletto sindaco, al termine del ballottaggio con il candidato di centrodestra, Giovanni Scucces, l’esponente del centrosinistra, Antonello Buscema. In questi giorni sono state notificate centinaia di ingiunzioni di pagamento alle parti interessate, segnalate all’epoca dalla polizia municipale, ree di avere violato, in occasione delle elezioni comunali del 15 e 16 giugno di cinque anni fa, le disposizioni inerenti le affissioni elettorali. Avrebbero, insomma, effettuato affissioni in luogo pubblico di manifesti di propaganda elettorale fuori dagli appositi spazi assegnati dal Comune di Modica. Per quasi tutti gli interessati era subentrata, in questi cinque anni, la convinzione che l’inchiesta svolta dalla polizia locale fosse stata la classica bolla di sapone. La Prefettura sottolinea, peraltro, che risulta la fondatezza dell’accertamento effettuato. Ogni candidato-trasgressore dovrà pagare, in sostanza, la somma di 116,48 euro per ogni manifesto abusivo rilevato di cui 103 euro per sanzione amministrativa, 5,60 euro per spese di notifica del verbale, 5,88 euro per spese di notifica dell’ordinanza e due euro per bollo. Si sa che ci sono ex candidati(moltissimi dei quali incappati nel rituale “il danno e la beffa”, vale a dire sanzionati e non eletti)che dovranno pagare un numero rilevante di manifesti abusivi che va dai dieci ai venti. E’ chiaro che la stragrande maggioranza di questi ricorreranno al giudice di pace.