Ha deciso di praticare la strada del patteggiamento della pena, con l’avallo del pubblico ministero, Veronica Di Grandi, l’algerino Majed el Rawy, 41 anni, arrestato per droga la scorsa settimana a Sampieri dalla Guardia di Finanza, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. L’uomo, comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, difeso dall’avvocato Bartolo Iacono, e’ stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione, beneficiando, dunque, della sospensione della pena e, conseguentemente, e’ stato rimesso in libertà. L’algerino era stato sorpreso dalle Fiamme Gialle con circa dodici grammi di hashish già confezionati in dosi, di cui si era liberato quando si era accorto della presenza dei militari. Aveva fatto di più: era poi fuggito, cercando una possibilità anche nel mare ma dopo poche centinaia di metri era stato bloccato e arrestato. L’uomo, più volte raggiunto da decreto di espulsione dal territorio italiano, sarà rimpatriato a breve in quanto è risultato essere sprovvisto del permesso di soggiorno. Nelle prossime ore comparirà davanti al magistrato anche il palermitano M.D.S., 28 anni, arrestato pure lui nella stessa operazione perché trovato in possesso di anfetamine.
Sampieri(Scicli). Arrestato per spaccio di droga, algerino patteggia la pena
- Agosto 20, 2013
- 2:25 pm
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