Genova chiama Genova. Attraverso la “macaia”, il vento che soffia dal mare e rende i genovesi così diversi, così uguali. Un fuori programma a Scicli, città che partecipa della “macaia genovese”. Il 27 agosto alle 22,30 a Villa Penna, il cantautore genovese Francesco Baccini dedica un concerto a Luigi Tenco, genovese, cantante maledetto, e geniale, capace di scrivere, senza banalità: “Mi sono innamorato di te/ perché non avevo niente da fare”. Dopo piazza Duomo a Milano, il teatro Puccini a Firenze, e ancora Verona, Napoli, Bologna, Francesco Baccini terrà la sua unica tappa in Sicilia. A Scicli. A Villa Penna, a partire dalle 22,30.
L’evento rientra a pieno titolo nel cartellone di Basole di Luce Festival, ed è un evento speciale che l’amministrazione comunale è riuscita a portare a Scicli, conscia che la ricaduta economica di questi appuntamenti in città ha determinato ricadute tangibili e testimoniate dagli operatori commerciali, oltre che dagli ingressi nei siti culturali.
L’appuntamento, secondo quanto dichiarano il sindaco Susino e l’assessore alla cultura Vincenzo Iurato, vuole rappresentare un omaggio alla figura del cantautore scomparso durante un tragico Festival di Sanremo, lungo la linea seguita questa estate: cultura e sentimento popolare, letti non secondo una logica di alternativa, ma attraverso una sovrapposizione di linguaggi.
Baccini si esibirà al piano da solo. E interpreterà, come ovvio, anche i pezzi del suo amato repertorio. L’ingresso al concerto è gratuito.
Francesco Baccini canta Luigi Tenco. Concerto solo piano. A Scicli Il 27 agosto a Villa Penna. Alle 22,30. Unica tappa in Sicilia
- Agosto 23, 2013
- 12:40 pm
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