LA FOGNATURA DI CONTRADA BRUSCE’ A RAGUSA, UN SOGNO CHE DURA DA DIECI ANNI DIPASQUALE (LA DESTRA): “SPERIAMO CHE LA GIUNTA DEL SINDACO PICCITTO POSSA FINALMENTE DARE UNA RISPOSTA DEFINITIVA AI RESIDENTI DELLA ZONA”

“Da quasi dieci anni, periodicamente, sentiamo parlare della necessità di dotare un’ampia area residenziale, quella di contrada Bruscé, della condotta fognaria. Nonostante i passi avanti compiuti, gli altrettanti indietro, con gli annunci che avevano fatto sperare tutti i residenti, il dato di fatto è soltanto uno: ancora l’opera non è stata avviata. E chissà quando, tra autorizzazioni burocratiche varie e ritardi fisiologici, la stessa potrà mai vedere la luce”. E’ quanto denuncia il commissario cittadino de “La Destra” Ragusa, Giuseppe Dipasquale, dopo avere ricevuto numerose sollecitazioni in tal senso dagli abitanti della zona. “L’ultima informazione disponibile – afferma Dipasquale – risale all’aprile del 2012 quando l’Amministrazione di allora aveva annunciato, in pompa magna, che la rete fognaria era pronta e che si sarebbero potuti avviare gli allacci per attivare finalmente un servizio atteso da moltissimi anni. L’opera, costata 550mila euro, è, tuttora, inutilizzata nonostante fosse stato chiesto ai residenti di presentare un’apposita istanza ai competenti uffici tecnici comunali. Ecco perché, in attesa che qualcuno chiarisca come stanno le cose, chiediamo all’attuale Giunta municipale di adoperarsi per fare in modo che questa importante infrastruttura possa finalmente diventare operativa, dando il via ad un servizio che consentirebbe di alleviare le difficoltà in una zona in cui non tutti utilizzano i pozzi di tipo Imhoff dando il “la” anche ad eventuali situazioni di inquinamento delle falde acquifere sottostanti. Se si pensa che sono numerose le famiglie residenti in quella zona, si avrà chiara la dimensione di quanto esteso potrebbe essere il fenomeno nel tentativo di trovare un’alternativa alla mancanza di fognatura. C’è anche un altro fattore di ordine economico. Lo svuotamento dei pozzi richiede l’intervento degli operatori del settore periodicamente e tutto ciò ha un costo che non tutte le famiglie sono disposte a sostenere con una certa ciclicità. La fognatura in tutte le zone di contrada Bruscé diventa altresì una necessità anche alla luce dei mega complessi abitativi che sono stati costruiti di fronte allo stadio di contrada Selvaggio e che, per questo stesso motivo, richiedono la fruizione di imponenti infrastrutture”.