La Polizia Ambientale del Corpo della Polizia Municipale di Ragusa ha deferito all’autorità giudiziaria un cittadino ragusano, pregiudicato, resosi responsabile di un’attività illecita di gestione dei rifiuti, consistente nello smaltimento, tramite bruciatura, di cavi elettrici al fine di liberarli dalla guaina di plastica per utilizzare il rame.
L’operazione rientra nell’ambito dell’attività volte a contrastare fenomeni di inquinamento ambientale del territorio portata avanti dal Comando della Polizia Municipale su precisa disposizione dell’Amministrazione Comunale.
Il nucleo di tutela ambientale della P.M. ha accertato che i cavi elettrici venivano bruciati all’interno di un forno in pietra nel locale sottotetto di un fabbricato sito nel centro storico di Ragusa Superiore, provocando emissioni di fumi che rendevano, tra l’altro, l’aria irrespirabile.
RAGUSA. INTERVENTO DEL NUCLEO TUTELA AMBIENTALE DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE
- Agosto 26, 2013
- 2:41 pm
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