Inchieste su Marsa Sicla’. Avola(CGIL Ragusa): “Spero presto chiarezza su tutto”

Auspico che le due inchieste che riguardano Marsa Sicla’, compresa quella della Guardia di Finanza circa una presunta trattativa di società o imprenditori arabi, per l’acquisto della struttura di Sampieri, di cui da tempo circolavano voci, facciano chiarezza”. Giovanni Avola, segretario generale della CGIL Ragusa, interviene sulla vicenda che coinvolge il villaggio turistico sciclitano per sollecitare che si arrivi ad una definizione chiara su quanto è accaduto nel corso di questi ultimi mesi laddove la sentenza della suprema Corte di Cassazione ha posto, finalmente, un punto fermo in una vicenda molto confusa e tribolata. “Il nostro interesse precipuo – dice – rimane limitato a due interessi ben precisi: il mantenimento dei posti di lavoro e l’incremento della produzione grazie ad una lievitazione augurabile delle presenze turistiche nel nostro territorio. Perché solo su questo è possibile non solo consolidare i livelli occupazionali ma determinarne di nuovi nell’ottica di una crescita collettiva”. La CGIL auspica, anche, uno sblocco degli altri due insediamenti turistici, Baia Samuele e Marispica, la cui chiusura ha notevolmente influito, negativamente, sulle presenza turistiche e di conseguenza sull’occupazione di maestranze rimaste ancora oggi senza lavoro.