Una truffa consumata tra Modica e Palermo col sistema wireless per un importo di oltre duemila euro. È stata accertata dalla polizia postale a seguito della denuncia presentata dal titolare di un conto corrente che ad un controllo dei suoi risparmi, ha constatato che erano state effettuate due diverse operazioni “on line”, un sistema oramai molto in uso tra i risparmiatori e, comunque, non molto sicuro, una eseguita da Modica e un’altra da Palermo, quasi in contemporanea, per oltre millequattrocento euro la prima e per circa novecento euro la seconda. Le somme, in sostanza, sono transitate in un altro conto corrente e, poi, sono state regolarmente prelevate da ignoti. A seguito delle indagini avviate dalla PolPost, si è risaliti ai titolari delle due linee telefoniche con annesso sistema ADSL attraverso i rispettivi codici Ip dalle quali erano state eseguite le operazioni. Entrambi gli intestatari, però, si sono detti all’oscuro di tutto e a loro volta si sono rivolti alla polizia. A Modica, l’utenza era nella zona delle palazzine di edilizia popolare di Viale Fabrizio ed intestata ad una donna. Questa, interpellata, ha dimostrato agli agenti del Commissariato che hanno in mano l’indagine, di avere, addirittura, disdetto il contratto con la società telefonica precedentemente al giorno in cui era stata perpetrata la truffa. L’inchiesta e’ in corso e si presume che dietro ci possa essere un’organizzazione malavitosa anche perché è impossibile che una sola persona possa avere effettuato i due prelievi contemporaneamente da altrettante città distanti tra loro come sono Modica e Palermo.
Gli alleggeriscono il conto in banca. Truffa “on line” tra Modica e Palermo
- Settembre 1, 2013
- 11:58 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa