“Il garbo e la cortesia con cui sono stato contattato dal presidente provinciale Fipe, Maurizio Tasca, dopo il mio intervento, appena ieri, sulla chiusura a Ferragosto di buona parte dei pubblici esercizi presenti nel centro storico superiore di Ragusa, con grave pregiudizio per tutti i visitatori che si trovavano in giro da quelle parti nel periodo più caldo dell’anno, mi impongono di rendere noto il dovuto resoconto sui chiarimenti che mi sono stati forniti”. E’ quanto dice il presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, dirigente provinciale de “La Destra”, sorpreso in positivo dal fatto che il suo intervento, anche se a distanza di qualche settimana, abbia comunque suscitato un dibattito finalizzato ad avviare un tentativo di soluzione per una vicenda che, purtroppo, si ripresenta ogni anno. “Il presidente Tasca – continua Chiavola – mi ha riferito che la sua associazione, con una lettera, aveva invitato i vari esercenti, tra cui anche quelli del centro storico superiore, a indicare, entro il 31 maggio scorso, quali i periodi di ferie individuati da ciascuno. Ciò al fine di attivare, nei limiti del possibile, una determinata turnazione, allo scopo di scongiurare quello che, poi, puntualmente si è verificato. A tale sollecitazione, a quanto spiegatomi da Tasca, nessun pubblico esercizio ha risposto. E non potendo l’associazione di categoria imporre le proprie scelte dall’alto, ecco perché si sarebbe assistito al riproporsi di una condizione rispetto alla quale la città, nel suo complesso, non ci ha fatto una bella figura. Ringraziando il presidente Tasca per i suoi chiarimenti, ritengo, a questo punto, opportuno e necessario chiedere il coinvolgimento, in questo percorso, anche dell’Amministrazione comunale. Lasciando magari perdere quanto accaduto quest’anno, considerato che la Giunta Piccitto si era appena insediata, non potrebbe la stessa valutare la possibilità di coinvolgere, attraverso le associazioni di categoria, i vari commercianti della zona, per decidere un percorso teso ad evitare il ripetersi della “serrata” di Ferragosto? Spero che queste sollecitazioni servano a qualcosa. E che il Comune abbia orecchie per ascoltare”.
RAGUSA. I PUBBLICI ESERCIZI CHIUSI A FERRAGOSTO, IL PRESIDENTE TASCA CHIARISCE. CHIAVOLA: “MA PERCHE’ NON CI PENSA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, ORMAI DAL PROSSIMO ANNO, A TROVARE UNA SOLUZIONE EFFICACE?”
- Settembre 5, 2013
- 11:03 am
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