LA NAVE GOLDEN STAR, ATTUALMENTE SOTTO SEQUESTRO AL PORTO DI POZZALLO, SARA’ PRESTO TRASFERITA AD AUGUSTA. STAMANI IL VERTICE IN PREFETTURA A RAGUSA CONVOCATO DOPO LE SOLLECITAZIONI DEL DEPUTATO NELLO DIPASQUALE

La nave Golden Star, incendiata dai malviventi in mare col suo carico di hashish e attualmente sotto sequestro a Pozzallo, sarà presto trasferita al porto di Augusta. E’ quanto emerso stamani nel corso della riunione che si è svolta in Prefettura, convocata dal prefetto Annunziato Vardè che ha accolto la richiesta del deputato regionale Nello Dipasquale. Sono intervenuti anche il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, i rappresentanti delle agenzie marittime, del gruppo ormeggiatori, delle imprese portuali, delle società di rimorchiatori oltre ai vertici di Confindustria (dottoressa Migliorisi) e Colacem (dott. Tumino). La nave Golden Star si aggiunge alla nave Osman che è stata sequestrata ad aprile. In sostanza entrambe le navi sequestrate occupano praticamente metà della banchina del porto commerciale di Pozzallo creando enormi disagi e veri e propri danni economici agli operatori portuali. Intervenendo alla riunione l’on. Dipasquale ha sottolineato “la grandissima pressione che in questi giorni sta vivendo la città di Pozzallo divenuta ormai frontiera di primissimo livello con la questione immigrati, sebbene la cittadinanza abbia mostrato grande umanità e capacità di accoglienza, ma adesso si è aggiunta la vicenda relativa alle navi sequestrate che ostruiscono circa 200 metri dei 450 disponibili della banchina portuale. E’ chiaro che le imprese hanno così difficoltà a lavorare e molte navi sono costrette a restare a largo, impossibilitate ad attraccare, con notevoli aumenti dei costi delle operazioni commerciali”. Dipasquale ha anche ringraziato il prefetto Vardè per la celerità con cui ha tenuto l’incontro teso ad affrontare il problema con la massima tempestività. E di rapidità ha parlato pure il sindaco Ammatuna che a nome di tutta la città ha ringraziato il prefetto per l’urgente convocazione del vertice in Prefettura. Anche il primo cittadino ha rimarcato la necessità di operare delle scelte in poco tempo in modo da “aiutare gli operatori portuali che devono essere messi nelle condizioni di lavorare con serenità”. Dal canto suo il prefetto ha ringraziato Dipasquale e Ammatuna per aver rilanciato la questione e ha ribadito che non era stato possibile evitare che la nave attraccasse a Pozzallo in quanto le competenze di natura giuridica della Procura hanno superato gli aspetti amministrativi. Il prefetto si è immediatamente attivato già dopo i primi contatti con l’on. Dipasquale, qualche giorno fa, per trovare una soluzione alternativa che è stata comunicata stamani nel corso dell’incontro. Accogliendo le sollecitazioni di Dipasquale, Vardè si è confrontato con la Procura di Modica e con l’Autorità Portuale di Augusta per spostare la nave proprio ad Augusta. Da entrambe ha ottenuto la disponibilità ma non è ancora arrivata la formale autorizzazione da parte del porto siracusano. Non appena sarà disponibile, la nave sarà tempestivamente spostata al porto di Augusta. E’ stato infatti già appurato che la grande imbarcazione, sebbene danneggiata, abbia la possibilità di navigare e dunque potrà essere spostata attraverso un rimorchiatore.