“Classe pollaio” al Liceo Musicale di Modica

vergaUna situazione insopportabile in una prima classe del Liceo Musicale di Modica. Ci sono quarantanove studenti tra cui un diversamente abile. La forte denuncia arriva dalla CGIL che ritiene la vicenda “un’offesa alla dignità collettiva, un’ umiliazione agli studenti e alle loro famiglie, una mortificazione per il sapere e la crescita del nostro Paese, un colpo di spugna ai diritti costituzionali”. “E’ una vergogna – dice il sindacato – che non ha precedenti nella storia di Modica e del territorio ibleo e che si è consumata nella totale indifferenza delle Istituzioni, eccezion fatta per il Prefetto che autorevolmente è intervenuto presso il dirigente del Miur di Ragusa, chiedendo l’istituzione di una seconda classe di primo anno”. Il Miur regionale non ha ancora risposto: in pratica lo Stato non dispone della copertura finanziaria per un totale di 45 ore settimanali di insegnamento di strumento musicale.”Non è possibile abbandonare gli studenti ed il loro futuro, non è possibile ignorare il diritto all’istruzione e al sapere in un momento in cui la destinazione delle risorse pubbliche deve essere finalizzata e mirata”. L’appello della CGIL nasce dalla necessità di dare credibilità alle Istituzioni in una fase particolarmente drammatica per il Paese. La vicenda si può ricondurre molto probabilmente alla protesta di una ventina di allievi che avevano superato i test di ammissioni al “Musicale” ma si erano ritrovati nell’impossibilità di entrare nel numero della classe perché le unità erano eccedenti. Ieri il commissario straordinario della Provincia di Ragusa, Giovanni Scarso, ha scritto al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Maria Luisa Altomonte, per sollecitargli l’istituzione di una seconda ‘prima’ classe per il liceo musicale di Modica. La replica, comunque, arriva proprio dalla Altomonte. “Non è l’ufficio scolastico regionale che non vuole istituire un’altra prima del liceo musicale di Modica – dice – , ma le risorse finanziarie trasferite dalMinistero sono esigue e non mi permettono alcuna deroga. Il problema e’ a monte: il dirigente scolastico non doveva accogliere tutte queste iscrizioni»

“Consapevole che non era possibile avere un incremento delle classi rispetto all’anno scolastico precedente – dice il dirigente scolastico, Alberto Moltisanti – a maggio avevo chiesto e ottenuto una deroga dal ministero della Pubblica istruzione per la formazionedi un’altra prima del liceo musicale, in considerazione che avevo molte preiscrizioni perche siamo l’unico liceo con questo indirizzo dell’intera provincia di Ragusa. «Non e’ una questione di risorse economiche – aggiunge Moltisanti – perche’ il Ministero ci ha finanziato strumenti e
laboratori musicali ma non vi sono forse ore di docenze a sufficienza per ‘coprirè una seconda ‘primà classe. Se non dovessero intervenire fatti nuovi sarò costretto a formare una classe con soli 30 studenti, di cui 28 collocati utilmente in graduatoria e due ripetenti, invitando gli altri 19 a scegliere altri indirizzi di studio».

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