Allarme microcriminalità a Modica. Gli imprenditori chiedono riunione straordinaria del Comitato Ordine e Sicurezza

Allarme sociale in città per la recrudescenza della microcriminalità. Imprenditori e cittadini sono fortemente preoccupati per i ripetuti furti e le rapine che si stanno perpetrando nelle ultime settimane, senza soluzione di continuità. “ Siamo allarmati – dice un imprenditore che preferisce mantenere l’anonimato – per questi episodi criminosi che sono sempre più all’ordine del giorno e che ci stanno, praticamente, mettendo in ginocchio”. Gli imprenditori sono molto esasperati. “Non vogliamo assolutamente lamentarci delle forze dell’ordine – precisa l’uomo – che, purtroppo, sono con gli organici ridotti rispetto alle esigenze del territorio, ma siamo veramente preoccupati”. E’ stato, intanto, chiesto all’Ascom e al sindaco, Ignazio Abbate, un incontro “straordinario” affinchè si facciano portavoce con il Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, perchè prenda in forte considerazione la vicenda. “Probabilmente lunedì ci riuniremo nella sede dell’Ascom, ma abbiamo già chiesto al sindaco Ignazio Abbate, di intervenire sulla situazione insopportabile. Qui si tratta della nostra sopravvivenza. La banda che sta seminando il terrore nelle nostre zone, probabilmente sempre la stessa per le modalità usate, non si fa alcuno scrupolo nemmeno se negli esercizi ci sono i proprietari, com’è accaduto nel caso della rivendita “Pane Condito” di Giovanni Cappello. Chiediamo al Prefetto di convocare un tavolo urgente del Comitato di Ordine e Sicurezza provinciale”.