La rapina alla Bapr di Modica Alta. Lievita il bottino. Escluso che si tratti dello stesso rapinato di luglio

Aumenta l’entità del bottino per la rapina di giovedì alla filiale della Banca Agricola PopoIare di Ragusa, in Piazza Gesù a Modica Alta, nei pressi dell’istituto penitenziario. In un primo momento era stato stimato in sedicimila euro ma, alla “fatta dei conti”, la somma rubata dal rapinatore solitario è lievitata di seicento euro. Frattanto le indagini della polizia sono già servite a stabilire che non si tratta dello stesso individuò che rapinò lo stesso istituto bancario, alla stessa ora, lo scorso 26 luglio(bottino novemila euro). Sono state, infatti, confrontate le immagini registrate della videosorveglianza della banca dalla quale è emerso che la conformazione fisica del malvivente si discosta da quello che agì a fine luglio. Il rapinatore di giovedì è più basso ed ha capelli più scuri rispetto al “collega”. La “Giudiziaria” ha interrogato i due cassieri e il cliente che al momento della rapina erano presenti. Il malfattore si era presentato intorno alle 11,30, come un normale cliente, ben vestito e con una carpetta in mano. Portava gli occhiali da sole che non ha tolto. Quando è stato il suo turno si era presentato al cassiere, ha tirato fuori dalla tasca della giacca il taglierino minacciando uno dei due bancari per farsi consegnare il denaro presente in cassa. Una volta ottenuto ciò che chiedeva, è uscito dalla bussola e si è allontanato come se nulla fosse, senza destare sospetti, facendo perdere le sue tracce. Pare che l’interessato parlasse un chiaro accento catanese.