Modica, La zona di Trecasucce e Torre Rodosta trascurata e abbandonata!

E’, sicuramente, una delle zone più popolose di Modica, ma è anche, purtroppo, una delle zone più trascurate e abbandonate. Stiamo parlando della zona ricadente nelle contrade Trecasucce e Torre Rodosta, dove i disservizi di ogni genere sono, ormai, all’ordine del giorno e alcuni servizi primari, come quello della rete fognaria, o quello della disinfestazione, mancano del tutto. Basta, infatti, percorrere la lunga arteria che l’attraversa per accorgersi, ad esempio, che la scerbatura dei cigli stradali non viene effettuata chissà da quanto tempo e delle tristi condizioni in cui versano le aiuole dell’incrocio con via Rocciola Scrofani; per non parlare del fondo stradale dissestato e in alcuni tratti disseminato di buche che mettono in continuo repentaglio l’incolumità pubblica, o delle diverse discariche abusive dove abbonda ogni genere di rifiuto, persino il pericoloso eternit. Marcello Medica del Comitato per i diritti del Cittadino, segnala ancora, le scarse condizioni della segnaletica, obsoleta e in alcuni tratti, addirittura, inesistente, o la scarsa illuminazione a causa delle numerose lampade non funzionanti e mai sostituite. Si fa presente, anche, che, da qualche anno, la vasta zona non rientra tra quelle in cui viene effettuata la disinfestazione estiva, con tutte le immaginabili conseguenze che tale assenza di servizio può generare. Occorre, infine, evidenziare che la zona, a poche centinaia di metri da Modica Sorda, è sprovvista di rete fognaria ed anche in questo caso, come nel caso di via Sorda-Scicli, i residenti sono ormai stanchi di provvedere autonomamente allo smaltimento delle acque reflue, sostenendo, tra l’altro, dei costi esorbitanti. Il Comitato per i Diritti del Cittadino, facendosi portavoce delle numerose istanze dei residenti, chiede all’amministrazione comunale di effettuare, al più presto, un sopralluogo volto a prendere coscienza della trascuratezza della zona e di iniziare ad affrontare e risolvere, una volta per tutte, le tante problematiche in atto. Il comitato per i Diritti del Cittadino ritiene, infatti, che le tasse pagate dai cittadini (vedi la recente Tares), debbano avere, principalmente, lo scopo di finanziare i servizi pubblici che in questo caso, come in tanti altri simili, sono oltremodo carenti se non addirittura assenti.