Modica, “perdonati” i vandali di Corso Umberto. Hanno risarcito gli esercenti

imageSono stati individuati i giovani vandali che nottetempo avevano danneggiato gli arredi esterni di alcuni esercizi commerciali di Corso Umberto. Le telecamere di uno dei negozi presi di mira non hanno dato scampo. I commercianti, comunque, hanno “perdonato” gli autori, i cui genitori si sono prodigati per risarcire i danni arrecati al negozio di abbigliamento “Max’s”, al Caffè Macchiato e al Ciok Cafè, alla Pizzeria La Contea, alla Gioielleria Cannata e alla sala da barba Caruso. I fatti risalgono alla notte tra martedì e mercoledì. Uno di loro era stato, addirittura, riconosciuto da un esercente che a quell’ora era ancora all’interno del suo bar, seppure già chiuso, con amici. Sono stati pagati i costi sostenuti per sostituire vasi e piante che da ieri sono ricomparsi sui marciapiedi. Una sonora lezione è stata impartita al gruppetto formato da una quindicina di giovani tra i diciotto e i venti anni, tutti residenti nella zona di Santa Teresa(non è, dunque, impensabile che possano essere gli autori della bravata con la quale avevano sistemato un ciclomotore sopra la pensilina della fermata bus, proprio di Corso Santa Teresa). I giovani nella stessa notte avevano anche abbattuto alcuni cestelli per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’impresa Giorgio Puccia, con il conseguente sversamento del contenuto sui marciapiedi. Le vittime non hanno inteso presentare denuncia penale

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa