Si appropriavano di acqua della condotta del Consorzio di Bonifica senza autorizzazione, tra l’altro collegati ad un contatore di un utente che aveva fatto disdetta al servizio. Per due coniugi di Frigintini sono cominciati i guai poiché sono stati scoperti dalla polizia. A mettere fine al reato sono stati, infatti, gli agenti del Commissariato in servizio di vigilanza del territorio della frazione. La volante stava transitando per la centralissima Via Gianforma quando hanno notato un tubo di gomma sulla strada che finiva all’interno di una cisterna. Da un attento controllo, lo stesso tubo era collegato ad un contatore che si trovava con i sigilli rimossi. Gi agenti, a questo punto, hanno chiesto l’intervento dei tecnici dell’Ufficio Idrico Comunale i quali, giunti sul posto, hanno rilevato che si trattava di un contatore di proprietà del Consorzio di Bonifica. Sono stati, allora, interpellati i tecnici di quest’ultimo ente che hanno constatato l’allaccio abusivo. Dalle risultanze e’ emerso che il contatore era intestato ad un utente diverso dai due coniugi e che questo aveva da tempo disdetto il contratto tant’è che erano stati apposti i piombi di sigillo nell’impianto che i due, un quarantacinquenne e una quarantenne, commercianti della frazione agricola modicana, avevano rimosso allacciandosi al contatore e, quindi, rubando l’acqua. Per entrambi e’ scattata la denuncia per furto aggravato. Son stati deferiti alla Procura della Repubblica di Ragusa.
Si appropriavano di acqua della condotta del Consorzio di Bonifica. Denunciati due commercianti di Frigintini(Modica)
- Settembre 19, 2013
- 9:16 am
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