Soppressione tribunale di Modica. Domani incontro con la ministra. Stilato documento unitario. Solidarietà della Fimmg

E’ stato stilato ieri mattina dal Comitato pro-tribunale un documento che definisce una posizione unitaria del comprensorio che la delegazione lunedì, alle 11, porterà all’attenzione di Anna Maria Cancellieri, Ministro della Giustizia, con la quale è stato fissato un incontro. Della delegazione fanno parte il sindaco e il presidente del consiglio comunale di Modica, Ignazio Abbate e Roberto Garaffa, il presidente dell’Ordine Forense, Ignazio Galfo, e l’avvocato Salvatore Campanella, l’avvocato Antonio Borrometi che durante la legislatura in cui fu parlamentare aveva presentato un apposito disegno d legge per allargare la Circoscrizione di Modica, l’avvocato Enzo Galazzo, quale portavoce del Comitato, oltre ai parlamentari Nino Minardo e Marialucia Lorefice, la senatrice Venerina Padua e molto probabilmente l’onorevole rosolinese Marzano. Il tema unico e’: mantenimento della struttura giudiziaria di Modica senza campanilismi di alcun genere. A difesa del Tribunale si pone anche la Fimmg, la federazione dei medici generici, il cui presidente, Giuseppe Caccamo, e’ chiaro. “Il Tribunale, oltre a servire il Distretto 45(Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo), ha un bacino di utenza che comprende anche città della provincia di Siracusa(Rosolini, Noto, Avola, Portopalo, Pachino). Il distretto di Modica appartiene alla Diocesi di Noto. I medici di famiglia dello stesso distretto, aderenti al sindacato Fimmg di Ragusa, esprimono la loro più’ profonda solidarietà’ ai professionisti della legge, che lottano contro una legge ingiusta, per scongiurare la chiusura del nuovo tribunale di Modica, nato tale e non adattato, che in tutti questi anni di rodaggio, si e’ dimostrato efficiente, funzionale, sorto nel posto giusto, con ampio parcheggio e che ci viene invidiato da tutti (anche dai ragusani).