Arrestato dalla polizia di Modica, patteggia tre mesi per furto Saddam Mejri

Ha patteggiato tre mesi di reclusione Saddam Mejri, 22 anni, da dieci residente a Modica, comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Ragusa, Antongiulio Maggiore(pubblico ministero Veronica Di Grandi), difeso dall’avvocato Alessandro Agnello. Il giovane in questo caso rispondeva di furto aggravato di energia elettrica. Era stato arrestato in agosto dalla polizia anche per violenza sessuale nei confronti di una sedicenne modicana con disturbi della personalità. Dopo la convalidato, il magistrato aveva disposto la sua scarcerazione, che non era stata, comunque, applicata poiché, essendo l’interessato agli arresti domiciliari, la denuncia della madre della ragazza aveva aggravato la sua posizione rispetto agli obblighi dettati dal regime di restrizione in cui si trovava, per cui resta nel carcere di Modica Alta. Mejri,pregiudicato, dallo scorso 12 dicembre si trovava in stato di arresto in una vecchia casa del Quartiere Sant’Andrea, dove, incurante dei divieti, riceveva le “visite” della minore alla quale sarebbe stato solito cedere hashish, nonostante la giovane età della ragazza e dei disturbi di cui la stessa era affetta. I fatti erano stati confermati dalla madre della minore alla quale quest’ultima aveva creato notevole preoccupazione per le sue frequentazioni ed in particolare quella con il cittadino straniero del quale sembrava essersi invaghita. Al tunisino, nei fatti, erano stati contestati diversi reati, oltre a quello per l’inottemperanza degli obblighi imposti dalla detenzione domiciliare. Durante la perquisizione era stata trovata e sequestrata una pistola giocattolo priva di tappo rosso, calibro 9 in metallo, identica a quelle in uso alle forze dell’ordine, ed un bilancino di precisione per la pesatura dello stupefacente che Mejri aveva celato sotto alcune tegole del tetto della casa. La polizia, come si diceva, aveva scoperto, oltremodo, che l’arrestato si era allacciato abusivamente alla rete elettrica Enel, tramite un cavo elettrico provvisorio.