Una commissione ministeriale già insediata dovrà stimare i risultati della riforma della nuova geografia giudiziaria. L’organismo visiterà, tra non molto, sia il Palazzo di Giustizia di Modica che quello di Ragusa, come farà nel resto del Paese, per fare delle valutazioni di merito, utili per consolidare o rivedere gli assetti definiti entro il 13 settembre del prossimo anno”. Disponibilità ad ascoltare le rivendicazioni della delegazione modicana ieri da parte del Ministro per la Giustizia, Anna Maria Cancellieri, sulla questione del Tribunale. Alla luce di ciò la delegazione, formata dal Sindaco, Ignazio Abbate, dal presidente del consiglio comunale, Ignazio Garaffa, dal presidente dell’Ordine Forense, Ignazio Galfo, dagli avvocati Salvatore Campanella, Antonio Borrometi ed Enzo Galazzo, dai parlamentari Nino Minardo, Venerina Padua e Marialucia Lorefice,ha chiesto che la giurisdizione civile fosse lasciata a Modica. Il Ministro Cancellieri ha accolto l’invito di vedere e valutare personalmente le possibilità ricettive del palazzo di Giustizia di Largo Beniamino Scucces. “Abbiamo anche saputo di una riduzione – dice il sindaco – decisa dal Ministro del Bilancio, del 75% delle rimesse che lo Stato ci deve per il mantenimento del Tribunale di Modica. Vantiamo un credito con il 2013 di 5 milioni di euro. Siamo rimasti senza parole.” All’incontro era presente anche il capo del dipartimento, Luigi Birritteri, colui che aveva predisposto il famoso decreto dello scorso sette agosto impugnato davanti al Tar dall’Ordine degli avvocati e che ha chiaramente mostrato una sorta di difficoltà nella riunione di ieri a fare un passo indietro. “Siamo moderatamente soddisfatti – dice l’avvocato Enzo Galazzo, portavoce del Comitato Pro Tribunale – perché speravamo che il parere espresso dal presidente del tribunale Ragusa contenesse elementi che bastassero per promuovere un processo di ripensamento più rapido. Nei fatti le stesse cose dovranno essere confermate dalla commissione. Speriamo, come abbiamo fatto rilevare al Ministro, che ciò avvenga nel più breve tempo possibile in quanto aumenterebbe il rischio di dovere, eventualmente, riportare molti affari della giustizia a Modica”.
Una commissione ministeriale valuterà la situazione del Tribunale di Modica e degli altri
- Settembre 24, 2013
- 8:35 am
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