Domenica su Rai1 partirà la nuova edizione di Linea Verde, con un servizio su: “Dipartimento di Salute Mentale di Modica”

Il Dipartimento di Salute Mentale di Modica alla ribalta Nazionale con le riprese televisive della trasmissione di Rai 1. Una puntata, dal titolo “La forza delle idee”, dedicata alle realtà produttive d’eccellenza della provincia senza dimenticare le bellezze architettoniche e paesaggistiche. Fiore all’occhiello della puntata sarà l’esperienza di “agricoltura sociale” della Fattoria Sociale “Don Tonino Bello” di Modica, nata da un protocollo d’intesa tra il Dipartimento di Salute mentale di Modica, l’Assap Michele Grimaldi, la cooperativa “A. Portogallo” , l’Associazione “Piccoli Fratelli” e il Comune di Modica. Da qualche anno l’attenzione del Dipartimento di Salute Mentale di Modica, diretto dal Dr. O. Falletta, si è concentrata infatti sulla riabilitazione come strumento di miglioramento della qualità della vita dei pazienti. Una riabilitazione psichiatrica che si è evoluta, passando dall’orientamento risocializzante, cognitivo e corporeo a quello lavorativo e produttivo. Tra i tanti progetti riabilitativi uno dei più efficaci è proprio il laboratorio di coltivazione orticola che si svolge nella fattoria, gestita dalla cooperativa “A. Portogallo” , dove utenti ed operatori coltivano prodotti orticoli, per poi venderli all’interno di un piccolo G.A.S. (Gruppi d’Acquisto Solidale) informale.
Questa esperienza ha mostrato come il contatto con la natura, il rispetto dei suoi tempi, la gratificazione del veder crescere i prodotti, la soddisfazione di una retribuzione economica, seppur minima e insieme l’acquisizione di competenze spazio-temporali e relazionali, rappresentano uno strumento formidabile di cura con tutta una serie di effetti positivi sul benessere dei pazienti, delle loro famiglie, e sull’intero sistema sanitario, a cominciare dalla riduzione dei ricoveri.
Un progetto di grande valenza sanitaria, attorno a cui ruotano altre attività di integrazione e di coesione sociale come il “Progetto famiglie”, che vede la compartecipazione di tutti gli attori del processo di cura, così come altre iniziative culturali, educative e di integrazione sociale con il mondo del Terzo settore e della Caritas Locale.
“Un esempio innovativo ed efficace d’integrazione tra Servizi Sanitari e Territorio, tra Enti Pubblici e Terzo Settore, ha detto Aliquò, Commissario Straordinario dell’ASP, “che ha fortemente sollecitato l’interesse della Rai che, con questa trasmissione, vuole dare voce a nuove idee ed esperienze.
Infatti, questo programma, nella sua struttura itinerante di conoscenza ed approfondimento di un determinato territorio, compone e racconta di quelle realtà che pienamente possono fregiarsi del titolo di biglietto da visita del Paese. Un patrimonio che è unico e che può, specialmente in questo momento, rappresentare un motore di crescita. Un sistema dove tutte le componenti si integrano in un’unica offerta di alto profilo: territorio, turismo, storia, cultura e cibo. Le riprese televisive si sono svolte presso la Fattoria di contrada Minciucci, e per l’occasione operatori, familiari ed utenti si sono riuniti per un “pranzo sociale”. Diversi i set cinematografici: dagli orti coltivati, con l’ intervista alla sociologa del DSM, Alessandra Barone che ha fatto da “ Gancio” con la Rai, a quelli gastronomici dove i familiari e gli utenti cucinavano, in un clima di grande allegria e condivisione. La puntata di Linea Verde sarà trasmessa Domenica 29 settembre alle 12,20 su Rai1.