Vittoria, spaccio: arrestato per la terza volta in un anno

Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Vittoria, nel corso di un mirato servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’ ambito della giurisdizione di competenza, hanno tratto in arresto Anjs Bouajila, vittoriese di origine tunisina, 18 anni, con precedenti specifici in materia di droga. E’ stato sorpreso in Via Caporale degli Zuavi. Notando la presenza dei militari si era allontanato velocemente buttando sotto ad un’autovettura in sosta degli involucri, che venivano prontamente recuperati dai Carabinieri. Si trattava di otto involucri di “hashish”, di cui quattro avvolti in carta stagnola e pronta per lo spaccio per un peso complessivo di 7 grammi circa, il tutto sottoposto a sequestro e trasmesso al Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione e il principio attivo ivi contenuto.
Anjs Bouajila il 18 ottobre 2012 era stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Comiso, quando veniva sorpreso a detenere illecitamente, unitamente ad un proprio connazionale, due dosi di eroina del peso di un grammo circa, che per le modalità di taglio, confezionamento, trasporto e rinvenimento nonché per la condotta rilevata in sede di indagini, anch’essa appariva non destinata ad uso esclusivamente personale; il 23 maggio scorso era stato tratto in arresto unitamente ad un proprio connazionale, poiché i Carabinieri della Stazione di Comiso li avevano sorpresi, in contrada Montecalvo agro del Comune di Vittoria, in possesso di grammi 62 di eroina e materiale di confezionamento per lo spaccio.
Ieri il cittadino tunisino, a seguito della sua condotta, è stato tratto in arresto per la terza volta in meno di un anno e condotto presso la caserma di Via Garibaldi, da dove, al termine delle formalità di rito, veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti .