La scorsa notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, nel corso di un servizio espletato nell’abitato di Pozzallo, con la particolare finalità di prevenire reati predatori e in materia di stupefacenti, hanno proceduto al controllo di C. R. R., 34enne tossicodipendente pozzallese sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per la sua condotta di vita non conforme alle leggi dello Stato. Il controllo dei Carabinieri, teso a verificare la presenza del soggetto in casa durante le ore notturne – obbligo imposto dal regime della Sorveglianza Speciale – forniva esito negativo poiché l’uomo pozzallese non dava alcun cenno di risposta dall’interno dell’appartamento, dal quale non si udivano nemmeno giungere rumori che ne lasciassero presagire la sua presenza in casa. Tornati nelle ore successive, ormai a mattina inoltrata, i Carabinieri rilevavano la presenza del Sorvegliato Speciale in casa. I controlli più approfonditi, condotti mediante perquisizione domiciliare, consentivano ai militari di rinvenire fiale vuote e siringhe usate, chiare tracce degli stupefacenti assunti dall’uomo la sera precedente. Tanto è bastato ai militari dell’Arma di Modica per trarre in arresto il pregiudicato, il quale peraltro non era stato in grado di fornire alcuna plausibile spiegazione circa la sua assenza durante la notte. I Carabinieri avevano già fondati sospetti sulla condotta dell’arrestato, il quale nel corso dell’estate era stato notato in compagnia di pluripregiudicati del posto. I sospetti dei militari dell’Arma hanno trovato infatti riscontro in data odierna, quando sulla scorta degli esiti investigativi l’hanno dichiarato in arresto e, su indicazione della Procura della Repubblica di Ragusa, l’hanno sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Viola le norme della sorveglianza speciale. Arrestato dai carabinieri giovane pozzallese
- Settembre 28, 2013
- 3:55 pm
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