Il Procuratore Petralia stempera i toni sulla questione della soppressione del Tribunale di Modica

Il Procuratore della Repubblica, Carmelo Petralia, stempera i toni circa la polemica determinatasi in seguito a delle sue dichiarazioni riguardanti la soppressione del Tribunale di Modica, che non erano piaciute ai rappresentanti dell’avvocatura modicana. Il capo della magistratura inquirente ragusana, saggiamente, ha inviato una lettera al presidente dall’Accademia Giuridica Modicana, Salvatore Campanella, che proprio ieri ha tenuto un interessante convegno di studi sul tema “Abuso del diritto” e “Abuso del processo”. Il Procuratore ha colto l’occasione per inviare un saluto ai convenuti per via della sua assenza per motivi istituzionali e nella missiva ha smussato i toni di una vicenda che aveva creato una condizioni di irrigidimento. “Ho letto in aula – spiega Campanella – la lettera che mi è pervenuta dal Procuratore della Repubblica, Petralia, che aveva i toni del concetto che si è imposto la nostra associazione: un luogo di incontro e non di scontro. La lettera e’ stata apprezzata dai presenti perché ha stemperato le polemiche dei giorni scorsi ed ha manifestato, invece, la volontà a collaborare con l’Accademia Giuridica Modicana”. L’Accademia Giuridica Modicana, di cui fanno parte il Consiglio dell’Ordine, la Camera Civile, l’A.I.A.F., l’Università di Bari e la Luis di Milano, si propone di tener viva l’antica tradizione del Foro Modicano favorendo la formazione forense, la ricerca e la conoscenza del diritto. “Probabilmente – continua il Presidente- nell’attuale clima di polemica che sta seguendo l’accorpamento del Tribunale di Modica a quello di Ragusa, la miglior risposta che la classe forense modicana può dare è quella di perpetuare il rispetto di quei valori di lealtà, correttezza, probità, che hanno da sempre caratterizzato il Foro Modicano”. Relatori sono stati Roberta Vivaldi, Consigliere della Corte di Cassazione, estensore della sentenza resa dalle Sezioni Unite della Cassazione sul tema dell’abuso del diritto, Roberto Martino, Preside della facoltà di giurisprudenza di Bari, titolare della cattedra di procedura civile presso l’Università di Milano.