Modica, le aree antistanti l’Ospedale Maggiore sono abbandonate. Botta e risposta tra Aliquò e CittadinanzAttivaModica

ospedale maggioreLe aree esterne antistanti l’Ospedale Maggiore sono abbandonate, pericolose e in gran parte impraticabili dall’Utenza. Una zona adibita a parcheggio nella parte in cui si accede nella nuova ala del nosocomio che durante le piogge si trasforma in un lago per non raccontare delle tante cadute della gente per via del fondo sconnesso mai asfaltato, aiuole non scerbate, nido di ogni tipo di animale. CittadinanzattivaModica denuncia queste condizioni ed il Commissario dell’Asp, Angelo Aliquo’, rassicura. “Il progetto del parcheggio è in itinere. Fa parte dello stesso strumento tecnico del nuovo Pronto soccorso che presto sarà allocato nella nuova ala, sopra la Divisione di Radiologia. Entro settembre sarà presentato per i necessari pareri. Sono in atto i calcoli del Pronto soccorso. Le somme sono già previste in bilancio”. Il progetto prevede anche la risistemazione del parcheggio e bisognerà vedere cosa fare della struttura in cemento abbandonata da anni, che non può rimanere in questo stato rustico ed inutilizzabile”. La risposta non piace al Coordinatore dell’Assemblea Territoriale di CittadinanzAttivaModica, Salvo Rustico, giacché la denuncia-proposta era più articolata “rispetto a come molto semplicisticamente è stata da Aliquo’ definita, in quanto tendeva anche alla sistemazione degli spazi esterni a verde ed alla sistemazione e riattivazione della fontana: una semplice proposta di collaborazione e di sinergia – a costo zero per l’Asp – tra pubblico e privati cittadini”. “Lo scopo dell’iniziativa – spiega Rustico – ​muoveva dalla considerazione dell’insopportabile protrarsi delle condizioni disastrate in cui tutti gli spazi esterni dell’Ospedale Maggiore versavano (in piena spending review per la sanità). Inoltre, l’offerta non prevedeva nello specifico “proventi da pubblicità e quant’altro”, ma solo l’installazione di qualche pannello pubblicitario “quale compenso per l’attività di scerbatura e pulitura delle varie aiuole, per la riattivazione della fontana(ferma da un ventennio circa e priva di qualsiasi attrezzatura) e per la ordinata gestione dei parcheggi. E’ di tutta evidenza come la natura del “provento” era assolutamente sproporzionata per difetto, vista la mole degli interventi che venivano offerti”. CittadinanzAttivaModica chiedeva la gestione degli spazi esterni. “Il suddetto compenso, ribadiamo, consistente solo nell’autorizzazione ad installare qualche pannello pubblicitario inserito in archetti parapedonali sistemati a bordo aiuola, a malapena poteva giustificare gli interventi graziosamente offerti. Siamo, comunque, lieti di saper che il progetto di bonifica, anche del mausoleo, e’ in itinere. Certo è che la semplice bonifica delle aiuole, cominciata 17 mesi fa con andamento molto lento e senza soluzione di continuità, ancora oggi non è ultimata; la riattivazione della fontana non è neanche ipotizzata; l’ordinata gestione dei parcheggi attende che l’Asp dia l’ok, “semmai si decidesse con lodevole iniziativa a bandire la necessaria gara d’appalto pubblica”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa