Il tragico sbarco di Sampieri(Scicli). Scarcerati i cinque siriani. Confessano i due egiziani

TribunaleScarcerati i cinque siriani, arrestati perché ritenuti componenti l’equipaggio del tragico sbarco di lunedì scorso a Punta Pisciotto di Sampieri. Restano in carcere, invece, i due egiziani. Il Gip del Tribunale di Ragusa, Giampiccolo, non ha convalidato l’arresto di Said Mouhamed Zahir Hboua, 26 anni, Mohamed Tarek El Kessim, 26 anni, Mostafa Salah Sik, 23 anni, Abdel Weheb Mez, 21 anni, e Mouhamed Houssen Shaboum, 28 anni, difesi dall’avvocato Giorgio Terranova del Foro di Catania, ritenuti estranei alla vicenda, mentre ha convalidato l’arresto dei due egiziani, Adel Arafat Mouhamed, 33 anni, e Fakhri Mouhamed, 28 anni, anche loro difesi dall’avvocato Terranova e dall’avvocato Gabriella Olivieri, i quali hanno ammesso le loro responsabilità, pur fornendo le loro motivazioni(pare che fossero migranti, poi incaricati dagli organizzatori a guidare la barca e quindi avrebbero viaggiato gratuitamente. I sette erano stati arrestati da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, dopo una intensa attività info–investigativa a seguito del tragico sbarco di Sampieri che registrò 13 morti. Erano tutti indiziati di far parte di un’organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con l’aggravante di aver causato la morte di 13 soggetti.

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