Calcio, la New Pozzallo minaccia di ritirarsi

Minaccia di ritirarsi dal Campionato di Prima Categoria la New Pozzallo, la principale società calcistica della cittadina marinara che ha regalato due promozioni consecutive ai propri sostenitori, costretti a seguire la squadra lontano da Pozzallo anche quando gioca in casa. Il problema e’ l’impossibilità ad utilizzare il campo sportivo di Raganzino, chiuso da anni, per il quale basterebbe poco per renderlo funzionale e consentire l’accesso sugli spalti dei tifosi. “E’ necessario – spiegano dalla società – mettere a posto i bagni per il pubblico. Addirittura basta sistemare la porta anti panico e potremmo avere l’agibilità”. La proprietà, che ha sostenuto enormi sacrifici, si è stancata di sborsare soldi anche quando gioca in casa. Negli ultimi anni la New Pozzallo, per le gare interne, “emigra” al “Vincenzo Barone” di Modica.
“Ma ciò – spiega il direttore sportivo, Saro Iozzia – comporta impegni economici. Tanto per fare qualche esempio, abbiamo disputato la prima di campionato al “Barone” pagando il canone previsto di 120 euro. Poi abbiamo incontrato il Frigintini per la partita di Coppa. La gara era di sera ed il canone pagato e’ stato di 170 euro. E’ chiaro che queste spese, aggiunte a tutte le altre e ai rimborsi per i giocatori influiscono notevolmente, nonostante la grande disponibilità del nostro presidente”. Eppure, secondo i tifosi pozzallesi, l’amministrazione comunale si è spesa molta per l’attiguo Palazzetto dello Sport. Fare uno sforzo in più, sarebbe utile non solo per la formazione di Prima Categoria ma anche per i tantissimi giovani che vogliono fare calcio.