Aperture domenicali. I gruppi Domenica No Grazie chiedono aiuto a Papa Francesco

papa francescoI gruppi denominati “Domenica No Grazie”, tramite un loro rappresentante, Fabio Rizzi), hanno consegnato, brevi manu, una lettera a Papa Francesco durante la visita del Pontefice ad Assisi. Nella lettera (in allegato) i commessi di tutta Italia chiedono l’aiuto al Pontefice affinche’ si faccia portavoce delle loro richieste di limitare il numero di aperture domenicali in tutta la penisola.

Qualche settimana fa i gruppi DNG di tutte le regioni italiane si sono costituiti in un gruppo nazionale “DNG Italia” (vedi pagina su facebook) al fine di conglobare le forze di tutti i “commessi” italiani, per riuscire a trovare una soluzione comune, riguardo alla liberalizzazione delle aperture domenicali effettuata dal Governo Monti che ha stravolto – affermano i rappresentanti di DNG Italia nella lettera affidata a Sua Santità – le loro vite, la gestione del lavoro e le loro famiglie, rivelando, inoltre, che dette aperture domenicali “selvagge” sono state fallimentari e letali per piccoli e grandi negozi.

Dal 20 giugno scorso e’ partito l’iter, presso la Camera dei Deputati, atto a modificare le liberalizzazioni delle aperture domenicali dei negozi. Due proposte di legge, presentate da alcuni deputati e senatori del PD e del M5S, e una di iniziativa popolare sostenuta dai gruppi DNG d’Italia hanno consentito alla decima Commissione Parlamentare (Attività produttive, commercio e turismo) di preparare il testo base da far discutere in aula, per poi essere approvato dalle Camere(si spera), riguardante la modifica della legge Monti sulle liberalizzazioni degli orari delle attività commerciali e degli orari di apertura.”

L’8 ottobre si procederà alla votazione della proposta di Legge in Commissione Parlamentare. Quindi siamo sulla buona strada. Contemporaneamente nelle regioni a Statuto speciale si sta procedendo (gia’ avviato l’iter in Friuli V.G. ed in Sicilia) alla richiesta al Parlamento, riguardo alla modifica delle Leggi nn.248/2006 e 214/2011.

Adesso i “commessi” di tutta Italia, oramai stremati, si sono uniti riponendo la loro speranza nelle mani di Papa Francesco, regalando a S.S. anche il libro “Noi, nuovi schiavi della domenica” scritto da una ex commessa, Tiziana D’Andrea. Che Dio ci aiuti.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa