Lo scorso 1 agosto in commissione affari sociali è stata presentata da Marialucia Lorefice (M5S) una interrogazione a risposta immediata sull’opportunità di abrogare il dm 4 maggio 2012 nella parte in cui genera iniquità tra i soggetti danneggiati da sangue infetto nelle richieste transattive. A seguito della risposta del sottosegretario che dichiarava che sono pervenute circa 7000 domande di adesione è stato chiesto al Ministro Lorenzin di fornire con esattezza i dati relativi al numero di soggetti infettati che sono stati effettivamente indennizzati, nonché quante risorse da destinare alle transazioni sono ancora disponibili.
Il 3 ottobre la commissione affari sociali, con una risoluzione, ha impegnato il governo a recepire con apposito provvedimento legislativo la sentenza del Tar Lazio n. 7078 del 16 luglio 2013.
Il Tribunale Amministrativo ha riconosciuto l’iniquità del decreto ministeriale 4 maggio 2012 nella parte in cui esclude la transazione nei confronti di alcuni soggetti contagiati.
Ora non rimane che attendere la calendarizzazione e discussione della risoluzione e, soprattutto che il governo, dando seguito alla sentenza del Tar, risarcisca finalmente le vittime del sangue infetto.
Risoluzione della commissione Affari Sociali, Lorefice (M5S): “Il governo risarcisca le vittime del sangue infetto”
- Ottobre 8, 2013
- 6:04 pm
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