TEAM BIKE RAGUSA. “SARANNO CAMPIONI 2” ENTRA NELLA FASE DELICATA DELLA PREPARAZIONE CHE CARATTERIZZA IL LANCIO DI NUOVI GIOVANI TALENTI. FRANCO MASSARI: “E’ GIA’ UN GRANDE SUCCESSO IN TERMINI DI PARTECIPANTI. ORA SI LAVORA”

Il primo giorno del progetto Saranno campioni 2013E’ entrata nella fase più delicata la preparazione del gruppo di giovani bikers che, anche quest’anno, si riconosce sotto le insegne del progetto “Saranno campioni”, giunto alla seconda edizione. L’iniziativa avviata dal Team Bike Ragusa ha riscosso parecchio successo tanto è vero che i numeri sono praticamente raddoppiati rispetto alla scorsa stagione. “E questo – afferma il presidente del sodalizio che, nel corso della sua storia, ha conquistato numerosi titoli italiani nelle varie categorie – ci riempie di responsabilità tanto è vero che, assieme al tecnico Roberto Distefano e al direttore sportivo Massimo Canzonieri, abbiamo deciso di programmare le uscite ogni giorno della settimana, eccezion fatta la domenica, per dare ad ognuno dei potenziali talenti l’opportunità di potere partecipare con la massima flessibilità agli allenamenti. Stiamo entrando nel vivo di questo scorcio iniziale dell’avventura legata ad un progetto che per noi rappresenta una vera e propria scommessa. Soltanto così, pensiamo, riusciremo a salvare il movimento ciclistico della mountain bike nell’area iblea in quanto ci stiamo muovendo per assicurare un ricambio generazionale. Dopo i riscontri positivi ottenuti durante la prima edizione, abbiamo voluto puntare ancora di più sul consolidamento di alcuni fondamentali che per tutti gli atleti, sia quelli del primo anno quanto per tutti coloro che si sono uniti alla nostra grande famiglia in questo 2013, rappresentano un passaggio quasi obbligato per potere contare su una iniezione di fiducia di grandissime dimensioni. Abbiamo lavorato in fase di programmazione con molta attenzione perché riteniamo che ci siano tutte le carte in regola per ripetersi. Sono grato anche alle famiglie perché hanno voluto che i loro figli si scommettessero sulle due ruote. Non è una disciplina sportiva molto popolare ma può garantire grossissime soddisfazioni”. E il tecnico Distefano aggiunge: “E’ l’entusiasmo in questo momento a fare la differenza. Non saranno sempre rose e fiori, i ragazzi già sono avvisati, ma sanno che devono affrontare i momenti anche meno semplici della preparazione con il giusto piglio. Noi ci stiamo adoperando perché da questa leva possano venire fuori tanti altri talenti in grado di recitare un ruolo di primo piano. E ci sono tutte le carte in regola perché ciò possa accadere”.

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