Dopo la riunione di ieri sulla partecipazione alla fiera di Lugano. Botta e risposta tra Ascom e Amministrazione comunale di Pozzallo

“Non era certo nostra intenzione fare polemica. Ma intendiamo stimolare l’Amministrazione comunale a dare risposte sul fronte della promozione territoriale. Ecco perché, essendo in assoluta buona fede, non ho compreso il tono di rottura che l’assessore Marco Sudano ha voluto imprimere a tutti i costi al suo intervento”. E’ il presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, a controreplicare alle affermazioni provenienti dalla Giunta municipale in relazione all’organizzazione di una missione istituzionale all’evento internazionale di Lugano. “La riunione di cui parla Sudano – afferma ancora Manenti – si è tenuta ieri pomeriggio e nel corso della stessa ho avuto modo di ribadire come sia necessaria una più ampia visione di promozione territoriale. Qui nessuno se la prende con l’Amministrazione comunale giusto per il gusto di farlo. Ma è chiaro che gli operatori economici, incaponiti per gli effetti deleteri della crisi, si attendono che qualcosa possa succedere. Ancora oggi non capisco perché, a fronte delle mie specifiche richieste, non è stato ben chiarito a quanto ammonterebbe l’esborso economico per ogni operatore che intende partecipare all’evento di Lugano. Ma questo, lo ripeto come ho fatto in riunione, è un particolare non certo insormontabile. A patto che si conosca l’entità di tale impegno. Una iniziativa, quella di partecipare alla fiera, che potrà essere senz’altro di buon auspicio ma che al momento non garantisce immediate risposte all’indotto commerciale e turistico presente sul territorio”. Manenti spiega, comunque, che intenzione dell’Ascom non è certo quella di costituirsi in modo preconcetto nei confronti dell’Amministrazione ma di fornire dei contributi, anche in termini propositivi, attraverso le associazioni di categoria come Federalberghi, sotto l’egida di Confcommercio. Ecco perché l’auspicio è che possano essere create iniziative che, con la sinergia delle associazioni di categoria, consentano di fare registrare un immediato ritorno sul territorio. “Serve creare, per quanto possibile – aggiunge Manenti – un calendario di iniziative che ci consentano di attirare visitatori anche da fuori, soprattutto in un periodo in cui il turismo risulta essere morto. E questo lo si può fare soltanto se si ha un’ampia visione prospettica. Noi siamo pronti a fornire il nostro appoggio non dimenticando che, in collaborazione con Virtu Ferries, l’Ascom intende attivare una strategia comune per stringere rapporti di interscambio ancora più concreti con i visitatori provenienti da Malta e che hanno un respiro internazionale. Insomma, siamo pronti a fare la nostra parte e chiediamo all’Amministrazione comunale, per carità senza alcuna polemica perché non se ne sente davvero il bisogno, di fare lo stesso”.