Niente residenti della provincia di Ragusa allo stadio “Nicola De Simone” di Siracusa in occasione del match di ritorno di Coppa Italia Dilettanti tra la formazione aretusea ed il Modica, in programma il prossimo 23 ottobre. Lo ha deciso il Prefetto di Siracusa, Gradone, a seguito della relazione del Comitato di Analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive che si è riunito giovedì, secondo cui si tratta di una partita di calcio a rischio per le forti contrapposizioni tra le opposte tifoserie. Del resto anche nella gara di andata, vinta poi dal Modica per uno a zero(gol al 1′ di Crisafulli), il prefetto di Ragusa, Annunziato Varde’, dispose lo stesso provvedimento nei confronti di sportivi o tifosi residenti nella provincia di Siracusa. Sarà, dunque, un derby “barocco” ancora senza sostenitori al seguito per la squadra ospite e, quasi certamente, il provvedimento restrittivo quest’anno sarà reiterato altre due volte visto che le due compagini si devono ancora incontrare nel contesto del Campionato di Eccellenza. Tutto fa riferimento agli scontri fuori dallo stadio del 2008, quando si giocò a Modica, e nell’occasione furono arrestati quattro tifosi Siracusa ancora sotto processo. Anche precedentemente i nervi tra le opposte fazioni erano stati sempre molto tesi.
Calcio, Coppa Italia. Niente stadio per i residenti in provincia di Ragusa per il ritorno di Siracusa-Modica
- Ottobre 19, 2013
- 8:45 am
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