Editoria. Publikompass lascia i tre maggiori quotidiani dell’Isola

publikompasDal 31 dicembre 2013 la Pk, ovvero la Publikompass, storica concessionaria “monopolista”, dei tre quotidiani siciliani, lascia l’Isola, e cioè Il Giornale di Sicilia, La Sicilia di Catania e la Gazzetta del Sud. Gli editori siciliani stanno elaborando il lutto. Meglio portare in house la gestione della pubblicità? Mario Ciancio, editore del quotidiano La Sicilia, avrebbe optato per questa scelta, affidando a quanto pare alla figlia Alessandra il compito di presiedere una società che gestirà il “pacchetto” multimedia, giornale cartaceo, testate on line, emittenti televisive e affissioni.
Il Giornale di Sicilia non ha ancora deciso il da farsi. Sulla testata più antica dell’Isola avrebbe messo gli occhi la Rcs, editore del Corriere della Sera, ma anche la Manzoni del Gruppo La Repubblica-L’Espresso non sarebbe aliena dal considerare l’acquisizione della testata. La Rcs, invero, vorrebbe succedere alla Publikompass sia a Catania quanto a Palermo, mentre le attenzioni della Manzoni riguarderebbero solo Il Giornale di Sicilia.
Qualche anno fa le voci di un’acquisizione del Giornale di Sicilia da parte di De Benedetti circolarono insistentemente, ma fu lo stesso patron del Gruppo La Repubblica-L’Espresso a tacitarle, tra l’altro, in modo severo. Nel corso di un incontro con la redazione di Repubblica a Palermo De Benedetti confidò ai suoi giornalisti che, effettivamente c’erano stati dei contatti con gli editori del Giornale di Sicilia, ma il Gruppo non aveva alcuna intenzione di acquisire la testata, cui non affidava un futuro roseo. Una considerazione che non fu affatto gradita.
Mario Ciancio non ha scartato l’ipotesi Rcs, nonostante abbia lavorato ad una soluzione diversa. Dipenderà, naturalmente, dall’offerta di Rcs.
Il cambio di concessionaria, sulla carta, non dovrebbe avere alcuna influenza sulla linea editoriale dei giornali, ma non si può certo affermare la realtà sia così tranchant. Se una concessionaria fa la fortuna di un giornale, oggettivamente, assume un ruolo di rilievo.
Se la Manzoni succede a Publikompass nel Giornale di Sicilia, la sua presenza nell’Isola crescerà notevolmente. Nel caso in cui ciò avvenisse, tuttavia, non sarebbe la sede della Manzoni di Palermo a rilevare il “pacchetto” siciliano a quanto pare. Il Giornale di Sicilia, comunque, resta l’enigma. Mario Ciancio, al contrario, si è attrezzato. Se non “chiude” l’affare con Rcs, dispone di una struttura in grado di succedere, senza danni, a Publikompass. Anche in questa prospettiva Ciancio ha rafforzato la sua presenza nel settore delle affissioni in modo da concorrere in posizione di forza nelle campagne pubblicitarie in Sicilia.

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