CONSIGLIO COMUNALE DI RAGUSA. MAGGIORANZA CHIUSA A RICCIO

“Mostrare sempre e per ogni atto i muscoli facendo valere la forza dei numeri non sempre porta all’approvazione di atti corretti ed utili per la collettività. Ieri sera dopo una estenuante seduta di consiglio comunale durata fino alle 4 del mattino la maggioranza consiliare ha approvato il regolamento del servizio idrico integrato. Ad affermarlo è il capogruppo PDL Maurizio Tumino. Un regolamento che comunque andava ammodernato tenuto conto che quello fino ad ieri vigente era vecchio di trenta anni. Abbiamo dal conto nostro mediante la presentazione di oltre 15 emendamenti provato a correggere e a migliorare l’atto del commissario pervenuto in consiglio ma con scarso successo perché anche questa volta il M5S ha preferito fare prevalere la logica maggioritaria anziché contribuire a rendere attuale e aderente ai bisogni della nostra comunità il regolamento stesso. Per tutta la seduta, prosegue Tumino, abbiamo provato, io con i colleghi delle opposizioni, a fare passare il concetto che l’acqua è un bene prezioso e che il servizio di distribuzione dell’acqua non può e non deve, per nessuna ragione al mondo, essere mai interrotto. Abbiamo proposto l’esenzione del pagamento delle bollette idriche alle famigliE meno abbienti individuando anche modalità e criteri a cui fare riferimento. Ci è stato risposto picche su tutto: non è stata la disponibilità ad accogliere alcun suggerimento neppure a riconoscere che l’ acqua e’ un bene essenziale che non può’ essere oggetto di contrapposizioni politiche. Il narcisismo delle differenze, il voler mostrare sempre e per forza di essere “nuovi” e diversi rispetto ai consiglieri della minoranza non favorisce il dialogo tra le differenti realtà’ presenti nel civico consesso. Auspico che a partire dalla prossima seduta il M5S possa abbandonare questo atteggiamento di chiusura e aprirsi al dibattito al fine di potere realmente contribuire a migliorare i servizi di questa città”.