Alla fine l’ha spuntata il ragusano C.G., 33 anni, funzionario della Banca d’Italia, difeso dall’avvocato Michele Savarese. Il giudice di pace del Tribunale di Ragusa, Giuseppina Cicero, ha, infatti, annullato la cartella esattoriale di 269,28 euro inviata dalla Riscossione Sicilia(la Serit), condannando sinache la società palermitana al pagamento delle spese processuali. In sostanza all’uomo era stato notificato un verbale della polizia municipale di Tivoli per una violazione del codice della strada commessa nel 2008, per la quale l’uomo aveva opposto ricorso al Prefetto di Roma. Lo scorso mese di maggio, l’uomo si è visto notificare la cartella della Serit per il mancato pagamento della multa. Come spiega l’avvocato Savarese, la cartella è nulla in quanto ci siamo avvalsi del cosiddetto “silenzio-assenso”, cioè quando la Prefettura non da comunicazioni riguardo ad un ricorso entro un determinato periodo, lo stesso s’intende accolto.
Ragusa, contribuente contro ex Serit vince la causa. “Quella bolletta non va pagata”
- Ottobre 23, 2013
- 7:50 pm
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