I medici dell’Ospedale Maggiore hanno sciolto la prognosi per uno dei due fratelli rosolinesi rimasti vittime dell’incidente stradale avvenuto sabato 12 ottobre in Contrada Cava Ispica a Modica. Si tratta del diciassettenne A.C., per il quale, in un primo momento, la situazione non era grave come quella del fratello L.C., 19 anni, per il quale nell’immediatezza la prognosi era stata definita riservata. Per quest’ultimo la condizione resta tale. Ancora ricoverato, ma al “Civile” di Ragusa, il padre dei germani, C.C., che aveva avuto una prognosi di 45 giorni. La famiglia di Rosolini era a bordo della Fiat Panda, condotta da quest’ultimo, che proveniva dal centro aretuseo, quando si è schiantata con la Fiat Marea, condotta da S.B., 59 anni, anche lui rosolinese(è stato dimesso qualche giorno fa dal “Maggiore”), che percorreva l’arteria in senso inverso. L’incidente stradale tra le due auto si era registrato intorno alle 14 del 12 ottobre, a quanto pare per una manovra irregolare di uno dei mezzi. L’impatto era stato violentissimo(la Fiat Panda era stata sbalzata all’indietro ed aveva abbattuto circa quattro metri di muro a secco. Per soccorrere i feriti, erano state necessarie quattro ambulanze. Erano dovuti intervenire anche i vigili del fuoco. Frattanto il pubblico ministero del Tribunale di Ragusa ha convalidato il sequestro eseguito dalla polizia locale di Modica, dei due mezzi.
Modica, l’incidente stradale di Cava Ispica. Sciolta la prognosi per uno dei due fratelli feriti
- Ottobre 24, 2013
- 8:46 am
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