Modica, primo caso concordato in continuità aziendale autorizzato dal Tribunale, in salvo un’azienda ed otto posti di lavoro

avv poidomaniPrimo caso di concordato in continuità aziendale autorizzato dal Tribunale, in salvo un’azienda ed otto posti di lavoro. Si tratta di una nota azienda commerciale di Modica, ammessa alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale dal collegio dei magistrati della sede di Modica del Tribunale di Ragusa. Si tratta della prima attuazione nel comprensorio di Modica delle norme del decreto “Salva Italia” che nel 2012 sono state varate per dotare la legislazione italiana di strumenti alternativi al fallimento e quindi salvare il sistema produttivo dalla grave congiuntura economica che si protrae da settembre 2008. Per il caso dell’azienda di Modica sono otto i lavoratori posti in salvaguardia oltre al valore di un’attività commerciale storica che proseguirà con regolarità secondo un rigido piano industriale sostenuto dalle aziende fornitrici. Il collegio di Modica del Tribunale di Ragusa ha nominato quale giudice che vigilerà sulla procedura  Lucia De Bernardin. L’azienda di Modica che ha beneficiato del concordato preventivo in continuità è stata assistita dall’avvocato Salvatore Poidomani mentre la fattibilità del concordato è stata curata dal dottore commercialista Giuseppe Walter Buscema di Modica . Commissario giudiziale era Giorgio Di Martino Russo. Con il concordato in continuità aziendale l’azienda che fa richiesta al Tribunale, viene divisa in due parti come è stato per il caso Alitalia: una “bad company” che si attribuisce la liquidazione dell’attività con i debiti consolidati alla data di istanza del concordato, ed una “good company”, la parte sana dell’azienda, che , depurata dall’appesantimento dei debiti compresi quelli fiscali che prosegue con la sua attività attribuendo parte dei profitti a pagare i debiti passati in un determinato tempo.

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