ALL’ATTENZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO L’IMPEGNO E LE INIZIATIVE DEL DISTRETTO PRODUTTIVO SICILIANO LATTIERO CASERARIO

Convocato e presieduto da Enzo Cavallo, legale rappresentante, si è riunito a Cammarata presso la sede della Cooperativa Tumarrano il Comitato Esecutivo del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario. Presenti il vice presidente distrettuale Totò Tuzzolino. Francesco Madonia presidente della cooperativa ospitante ed il Sindaco Vito Mangiapane, che hanno portato il saluto del territorio e, fra gli altri, i responsabili territoriali di Palermo, Sebastiano Tosto, dell’area Agrigento-Caltanissetta, Liborio Mangiapane e degli Iblei, Enzo Covato, oltre ai diversi componenti dei comitati territoriali della Sicilia occidentale . Diversi i punti dibattuti con riferimento alla grave crisi del momento ed alla attività Distrettuale anche alla luce degli orientamenti del Governo Regionale tesi a valorizzare il ruolo dei distretti delle filiere dell’agroalimentare. A seguito dei tanti incontri ai vari livelli, degli ultimi mesi, ed alla continua collaborazione con gli altri Distretti riconosciuti e dopo la positiva esperienza dell’ Expo “Blue Sea Land” di Mazara del Vallo al quale il Diprosilac e’ stato presente con dignità e con incoraggianti prospettive commerciali, il Comitato ha fissato le direttive per la individuazione delle prioritarie esigenze delle imprese e soprattutto delle cooperative aderenti, per poter avere, nel rispetto del patto fondante il distretto, entro il prossimo mese, tutti gli elementi per elaborare un progetto distrettuale per un concreto rilancio della filiera e per incentivare la commercializzazione delle produzioni lattiero casearie siciliane.
Nel corso della riunione, caratterizzata da un animato dibattito, è stato rivolto un ulteriore appello all’Assessore delle Risorse Agricole, Dario Cartabellotta con riferimento al documento a suo tempo elaborato e trasmesso al Governo della Regione sulla emergenza zootecnia siciliana col quale sono stati sollecitati provvedimenti a favore e a sostegno del settore, per il patto di filiera ed il prezzo del latte alla stalla ed in materia di credito alle imprese, di contenimento dei Costi di produzione e di controllo delle produzioni lattiero casearie importate in Sicilia.
Si è parlato inoltre della posizione del distretto nell’ambito del tavolo zootecnico regionale insediato presso l’Assessorato delle Risorse Agricole per la predisposizione del nuovo “piano di settore” ed in materia di programmazione dei fondi comunitari previsti per il periodo 2014/2020 .
Recependo le proposte della rappresentanza delle province di Palermo, Agrigento e Caltanissetta, il Comitato ha deciso di avviare le procedure per la definizione del disciplinare di produzione del “caciocavallo palermitano” per giungere al perfezionamento della pratica di riconoscimento della denominazione di origine protetta (dop): un obiettivo fortemente voluto e ricercato dagli allevatori del comprensorio interessato, che se ottenuto riconoscerebbe il valore di un formaggio tipico e storico di grande qualità e di non indifferente interesse commerciale e per i consumatori