Modica, Patto dei sindaci: Nota del Presidente Civica Assise Garaffa

Roberto Garaffa Pres ConsiglioIl Presidente del Consiglio Comunale di Modica Roberto Garaffa ha fatto parte a Bruxelles, su delega del sindaco Abbate, di una delegazione di Sindaci, rappresentanti 210 comuni siciliani che ha sottoscritto il “Patto dei Sindaci”, alla presenza del Governatore Crocetta, del fondatore e coordinatore mondiale del Patto, Pedro Ballesteros Torres e dei rappresentanti della cabina di regia. Antonello Pezzini e Salvo Lupo.
E’ stata consumata, afferma Garaffa, una ulteriore tappa di un processo che, se i comuni siciliani sapranno sviluppare fino in fondo, sarà di portata storica per la Sicilia. Oltre cinque miliardi di euro saranno finanziati ai comuni siciliani dalla BEI, grazie al Programma Europeo sulle energie rinnovabili 20-20-20.
Il Sindaco Abbate ha dichiarato la sua completa adesione al Patto, consapevole che Modica attingerà a circa 55 milioni di euro da utilizzare in investimenti per lo sviluppo di energie alternative, in grado di creare lavoro, di sviluppare economia e di diminuire i consumi energetici dell’Ente e di aderire al Programma UE di abbassamento della co2 nell’atmosfera.
Valuto, continua nella nota il Presidente Garaffa, che il Patto rappresenta una straordinaria opportunità di rilancio per l’economia modicana e siciliana. Ma c’è di più, creare un filo diretto con Bruxelles, cuore pulsante (o centro di potere) dell’UE e di tutto il Mediterraneo, vuol dire prendere consapevolezza della possibilità di sviluppare progetti europei di ogni natura, attingendo a tutte le informazioni necessarie e diminuendo, così, il rischio di rigetto per cavilli burocratici. Del resto è oramai risaputo, i finanziamenti per lo sviluppo bisogna drenarli dall’Europa e bisognerà essere particolarmente efficaci ed efficienti in questo e sviluppare un ufficio ad hoc di alta competenza. Tornando al Patto, adesso bisogna adempiere alla stesura del PAES, che dovrà essere completata entro un anno dall’adesione del Comune e Modica ha aderito al Patto ad aprile scorso. Quindi, non bisogna perdere tempo ed attivare presto le procedure necessarie.

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