“Abbiamo atteso diversi mesi, registrando anche diversificate posizioni, e in alcuni casi frenando scontri eccessivi, ma alla fine la minoranza, in modo coeso e compatto, è riuscita ad esprimere il presidente della sesta commissione consiliare”. E’ quanto dichiarato, nell’immediato, dal neo presidente Giorgio Mirabella, consigliere di Idee per Ragusa.
“Stamani – ha spiegato Mirabella – per l’ennesima volta è stato convocato l’organismo che, a differenza delle altre commissioni non era riuscito ad eleggere presidente e vicepresidente. Oggi la sesta commissione, nonostante i tanti e in alcuni casi maldestri tentativi della maggioranza consiliare di accaparrarsi anche questa posizione, ha il suo presidente. Da rilevare due cose. La prima è la dimostrazione della compattezza della minoranza che, seppur composta da diverse aree e provenienze, è riuscita a far quadrato sulla proposta di mia candidatura. Un ringraziamento va ai consiglieri di minoranza che sin dall’inizio hanno creduto, e messo in pratica, il principio che un progetto condiviso può essere vincente, nonostante si abbiano estradizioni politiche differenti. Il secondo passaggio che mi sento di dover sostenere è di natura politica. Non sempre i numeri possono avere ragione su tutto. Il Movimento Cinque Stelle con la sua schiacciante presenza in aula ha sempre e costantemente relegato le minoranze in un angolino, non cedendo al dialogo o alla possibilità di un raccordo interpartitico. La sesta commissione avrà il valore aggiunto di nove consiglieri che, in modo unanime e coeso, lavoreranno per valutare di volta in volta le proposte dell’Amministrazione e per porre in discussione anche atti e proposte di iniziativa propria, come previsto dal regolamento. Spero che il braccio di ferro che sinora ha caratterizzato questo organismo consiliare, si possa considerare una parentesi chiusa e che si cominci a lavorare in modo costruttivo e propositivo”.