Impegni assunti dall’amministrazione durante il consiglio comunale di Modica. Sel: “Noi vigileremo”

Nella riunione del Consiglio Comunale di giovedì, in occasione della discussione sulle interrogazioni presentate dal consigliere comunale Vito D’Antona, son stati affrontati dei problemi che interessano il quartiere Sacro Cuore: la carenza idrica che si registra ogni stagione estiva e i disservizi nella Circonvallazione Ortisiana.
Nel primo caso, è stata proposta, riprendendo un’idea dell’ex consigliere comunale di Nuova Prospettiva, Nino Cerruto, l’attivazione, previo intervento di manutenzione, del serbatoio denominato “Michelica 3”, il cui avvio potrebbe eliminare il disagio avvertito ogni estate nella parte centrale del quartiere.
In merito alle problematiche della Circonvallazione Ortisiana, sono state poste tre questioni, di cui due urgenti: il ripristino dell’illuminazione pubblica per tutto il perimetro stradale, interessato attualmente e già da tempo da una preoccupante carenza di luce, un migliore deflusso delle acque piovane al centro della circonvallazione, spesso interessata, dopo un acquazzone, ad un isolamento per ore dei cittadini abitanti e degli utenti di una scuola materna ed infine, un progetto relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche, tale da consentire una migliore fruibilità da parte dei disabili.
L’Amministrazione Comunale, riferendo di avere già esaminato le problematiche poste, ha comunicato che, utilizzando l’imminente periodo invernale, nel quale diminuisce la richiesta di acqua da parte degli utenti, saranno avviati i lavori per l’attivazione del serbatoio, in modo da essere pronti per la prossima stagione estiva.
“In ordine alle problematiche della Circonvallazione Ortisiana – dice Sul – è stato comunicato che a breve saranno espletate le gare per l’acquisto delle lampade e del materiale elettrico occorrente al ripristino della illuminazione, contemporaneamente all’intervento dello stesso tipo nella Zona Artigianale. Più complessa, ma in fase di studio, la questione del deflusso delle acque piovane, mentre l’abbattimento delle barriere architettoniche può costituire una parte degli interventi di manutenzione che dovranno essere a breve avviati.
Sel di Modica, sulla base della discussione in Consiglio, assume impegno a seguire costantemente le procedure per la piena soluzione delle problematiche nel più breve tempo possibile”.