Il Tribunale di Ragusa non è a norma sismica. L’avvocato Scarso scrive al Dipartimento nazionale e regionale di Protezione Civile

Il Tribunale di Ragusa è opera realizzata in periodo molto antecedente al 1984, per cui è fatto obbligo della verifica sismica prevista dalla datata O.C.D.M. 3274/2003. L’ex presidente del consiglio comunale di Modica, Carmelo Scarso, chiede ai Dipartimenti Nazionale e Regionale della Protezione Civile di accertare se dal proprietario della struttura sono state effettuate le operazioni di verifica sismica e sono state compilate ed inoltrate le schede previste da tre circolari del 2010 del Dipartimento della Protezione Civile. “E’ di tutta evidenza – scrive l’avvocato Scarso – che la verifica è di vitale importanza per la valutazione dl rischio sismico in una struttura conclamatamente non antisismica che oggi la vede massivamente utilizzata per servizi non programmati e non previsti, a causa dei quali ha subito interventi di modifiche interne di per sé non conciliabili con le deficitarie caratteristiche strutturali dell’edificio”.
Il penalista modicano auspica un urgente riscontro per valutare la fruibilità o meno, in ragione di sicurezza, della struttura in relazione alle accresciute esigenze di lavoro giudiziario. E’ braccio di ferro, insomma, dopo l’applicazione del decreto “taglia Tribunali” che ha soppresso quello di Modica, edificio moderno, funzionale, tecnologicamente avanzato, con ampio parcheggio, costato quasi dodici milioni di euro. “L’art. 2 co. 3° dell’Ordinanza sulle verifiche antisismiche del 2003 – aggiunge Carmelo Scarso – ha fatto obbligo di procedere a verifica, da effettuarsi a cura dei rispettivi proprietari “sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso”. Detta norma prosegue: “Le verifiche di cui al presente comma dovranno essere effettuate entro cinque anni dalla data della presente ordinanza e riguardare in via prioritaria edifici ed opere ubicate nelle zone sismiche 1 e 2, secondo quanto definito nell’allegato1””. I Comuni di Ragusa e Modica sono classificati nella zona sismica “2”, ed esattamente Ragusa al n. 19088009 e Modica al n. 19088006. Il termine di cinque anni per le verifiche è stato diverse volte prorogato, “italianamente”. “Dopo ulteriori proroghe (sempre italianamente), da ultimo il termine è stato stabilito al 31/03/2013”.