Dura protesta del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e di tutti i genitori monterossani sull’aumento dal l° novembre scorso delle tariffe del trasporto dei pendolari

Dura protesta del Sindaco Paolo Buscema, dell’Amministrazione comunale e di tutti i genitori monterossani sull’aumento delle tariffe del trasporto degli studenti pendolari. ” Apprendiamo con grosso dispiacere – afferma il primo cittadino di Monterosso Almo  – che dal primo novembre scorso , in base ad un Decreto Regionale dell’Assessorato all’ Infrastrutture ed alla Mobilità , pubblicato sulla Gurs del 25 ottobre scorso, il costo dell’abbonamento per il trasporto degli studenti pendolari è aumentato di 6,50 euro. La protesta rivolta al governo regionale di Crocetta, del Pd dell’ Udc – continua il sindaco Buscema – nasce sulla insorpottabilità da parte delle famiglie e dell’Ammnistrazione comunale della mancanza di fondi per garantire il diritto allo studio ai nostri figli. L’Amministrazione comunale ha già impegnato 82.000 euro a fronte di una spesa di circa 120.000 euro. Con l’aumento attuato dalla Regione ci vorranno circa 10.000 euro in più. Dalla proposta di rimborso del 70% dell’abbonamento l’impegno del sindaco e dell’Ammnistrazione sarà quella di rivedere e studiare in tempi brevi come rimpinguare nel miglior modo possibile il costo dell’abbonamento. Con amarezza e con onestà intellettuale e politica mi rivolgo ai deputati regionali della provincia di Ragusa ed al Presidente Crocetta facendo loro presente che nel piccolo paese dove viviamo i disagi sociali per tutte le famiglie aumentano ogni giorno. Già lo Stato ha tagliato 220.000 euro per il contributo del 2013. A tutt’ oggi non sappiamo se ci sarannno ulteriori tagli da parte della Regione. Vorremmo tanto sapere dove questa spending rewiew ci porterà. A tutto questo – continua Buscema – mi rivolgo al ragioniere Nicosia , responsabile dell’Etna Trasporti, ricordandogli dell’impegno preso nella riunione del 29 ottobre scorso di migliorare , in tempi celeri, il trasporto dei pendolari , dando la possibilità a tutti gli studenti di poter viaggiare dignitosamente ed in sicurezza e garantendo a tutti un posto a sedere, cosa che fino ad oggi non è ancora accaduto. Non vorrei che ci trovassimo – conclude il sindaco Buscema – oltre il danno ( aumento delle tariffe) anche la beffa cioè far viaggiare gli studenti in condizioni non idonee. Al prossimo disservizio creato mi rivolgerò al Prefetto di Ragusa per garantire un diritto certo ai nostri studenti”