Riduzione della Tarsu agli insediati della zona Pip di Comiso. La Cna: “E’ una scelta utile quella adottata dalla Giunta per rilanciare un’area che può dare molto in termini di crescita”

Privilegiare la zona Pip con un ulteriore ribasso della tassazione riguardante la Tarsu per gli insediati. E’ quanto emerso dal confronto tra l’Amministrazione comunale di Comiso e le associazioni di categoria nel corso del quale è stato chiarito come la Giunta Spataro intende muoversi per il prossimo futuro in relazione alla vicenda dei tributi locali. La Cna era rappresentata dal presidente provinciale Giuseppe Massari e dai funzionari Giovanni Sallemi, responsabile organizzativo della Cna territoriale di Comiso, Giorgio Stracquadanio e Andrea Distefano. “E’ stata adottata una manovra secondo noi necessaria – ha affermato il presidente Massari durante il suo intervento – per ridare slancio ad una struttura per molto tempo trascurata ma di cui, adesso, si comprende la vitale importanza ai fini della crescita e dello sviluppo economico territoriale. Stiamo parlando, ovviamente, della zona Pip di Comiso. E’ opportuno sottolineare come attraverso la concertazione si riescano sempre a raggiungere obiettivi importanti per le imprese”. I lavori sono stati aperti dal presidente del Consiglio comunale, Gigi Bellassai, e coordinati dal vicesindaco Gaetano Gaglio. Erano presenti all’appuntamento molti dei rappresentanti delle imprese oltre che di movimenti politici e delle associazioni di categoria. E’ stata, altresì, favorevolmente accolta dal vicesindaco Gaglio la proposta proveniente dalla Cna di estendere la riduzione al quaranta per cento della tassazione Tarsu con riferimento non solo a meccanici ed elettrauti ma a tutto il comparto auto. Si tratta di piccoli ma decisi passi verso la tutela delle imprese. E in questa direzione la Cna si impegnerà nel monitorare le scelte e le manovre fatte, ritenendo imprescindibile il dialogo e la continua concertazione tra le rappresentanze del mondo artigianale e le Amministrazioni comunali.