Modica Calcio. Cundari tratterebbe con l’Avola

Piero Cundari avrebbe intenzione di assumere la guida del Real Avola. La notizia è trapelata in queste ore negli ambienti calcistici della cittadina aretusea. Cundari avrebbe preso contatti da un paio di mesi con l’entourage calcistico avolese. Le dimissioni dal Modica Calcio, quindi, se i fatti si concretizzeranno, hanno delle spiegazioni. Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha, nel frattempo, incaricato l’avvocato Miriam dell’Ali, legale del Comune, per contattare il legale di fiducia di Piero Cundari, e il direttore generale del Modica, Concetto Camelia, per capire la situazione societaria. “Sono stato all’estero – dichiara al telefono Cundari – e sto ripartendo per motivi professionali per cui se qualcuno intende avviare la trattativa per prelevare la società, ho dato incarico al mio legale e a Camelia, dirigente di mia fiducia. Non ho intenzione di tornare indietro alla mia decisione che ho abbondantemente anticipato. E’ chiaro che la cessione dell’Asd Modica Calcio non può essere fatta sulla parola. Si tratta di un’azienda a tutti gli effetti con dipendenti e bilanci. Chi mi accusa di avere chiesto di venire a Lentini per visionare gli atti societari, faccio rilevare che fu l’allora sindaco, Antonello Buscema, a venirmi a trovare in occasione di un suo viaggio a Catania, quando io avevo detto che la situazione esistente non mi piaceva e che, quindi, non ero intenzionato ad acquisire la Modica Calcio. Non sono stato io, pertanto, come dice qualcuno, a venire a Modica”. A proposito di bilanci, nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha chiesto alla società rossoblu di potere acquisire la documentazione del Modica Calcio a partire dal 2010 che è stata regolarmente consegnata. Il Gruppo Cundari è subentrato nella gestione dal mese di novembre 2011.