“L’inevitabile è stato consumato in aula durante i lavori consiliari di oggi, terminati poco dopo le sei di pomeriggio, con l’approvazione da parte della maggioranza consiliare della proposta dell’amministrazione di aumentare l’aliquota Imu, dagli attuali 7,60 al 9 per mille”. E’ quanto dichiarato dal capogruppo di Idee per Ragusa, Giorgio Mirabella.
“E’ stata strenua, in aula, l’opposizione compiuta dalle minoranze per evitare che la difficoltà di cassa palesata dall’Amministrazione potesse ricadere sulle tasche dei cittadini ragusani. A nulla sono valsi gli appelli formulati nel corso dei lavori. Con il pieno e coeso sostegno del Movimento Cinque Stelle, si è proceduto all’aumento dell’aliquota. Non è stato possibile neanche fare una sospensione sulla vicenda e demandare eventuali scelte al parere dei cittadini, peraltro convocati sabato mattina alla Camera di Commercio dalla stessa amministrazione per spiegare le decisioni che saranno assunte. Avevo chiesto, prosegue Mirabella, un atto di responsabilità con la sospensione dei lavori sull’atto, rinviando la votazione a dopo il confronto con la cittadinanza già in programma per sabato, ma la proposta è stata sonoramente bocciata dai numeri della maggioranza. A questo punto, se i giochi sono fatti e maggioranza e giunta Piccitto sono stati irremovibili su questa scellerata decisione, nonostante i tanti emendamenti discussi oggi, perchè fare questo passaggio formale con la città? Le spiegazioni che saranno addotte, non valgono nulla se le difficoltà, accusate dalla maggior parte dei ragusani, sono palesi. Perchè gravare ulteriormente i cittadini che già sono in affanno? E lo dimostra il fatto che mancano all’appello dalle casse comunali numerosi pagamenti dell’Imu del 2012!”.